Cronaca Politica Lecce 

Allarme cantiere stazione: “Troppi ritardi: la consegna era prevista a dicembre”

C’è preoccupazione e disagio dei residenti dietro le frizioni tra Comune di Lecce e ditta campana che sta lavorando su un cantiere strategico.

Durante la conferenza di fine anno Adriana Poli Bortone ha accennato ai ritardi nei cantieri che stanno mettendo in allarme il Comune. Il cantiere più critico è quello della stazione.

“Non posso nascondere di aver espresso non poche preoccupazioni nei confronti della ditta che sta lavorando su quel cantiere - spiega il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Roberto Giordano Anguilla - Non possiamo permetterci altri ritardi: la ditta deve garantire un lavoro costante e quotidiano per raggiungere la meta al più presto. Invece mi risulta che non stiano procedendo in maniera celere”.

I disagi vanno avanti dal 27 marzo 2023: nel  mese di agosto 2024 l’amministrazione ha programmato i lavori della zona antistante della stazione, dove prima c’era il chiosco, di fronte all’incrocio tra via Oronzo Quarta con via di Ussano. I lavori si sarebbero dovuti concludere a dicembre, dopo l’ennesimo slittamento dovuto al rinvenimento di alcune opere di Aqp ed Enel.

Anche il settore Lavori Pubblici del Comune di Lecce ha espresso perplessità ed ha chiesto un’accelerazione. Tra ente e azienda che ha vinto l’appalto sono emerse divergenze di vedute sull’operato, sulle tempistiche e sui costi.


Il primo slittamento dei tempi è avvenuto dopo il ritrovamento di un vecchio impianto di riscaldamento delle Ferrovie dello Stato, in via Oronzo Quarta, insieme a dei cavidotti dell’Enel, eliminati perché non più a norma (sono stati rifatti e interrati secondo le nuove linee guida), e condotte idriche vetuste sostituite dall’Aqp (con gli inevitabili tempi di attesa).

Con questo ulteriore lotto di lavori, il bike sharing viene posizionato nella parte centrale della stazione, viene eliminato il chiosco chiuso (non il chiosco bar di fronte alla stazione, ma quello dopo) e viene realizzata la pensilina nuova per i bus, lì dove c’era l’altra (questa sarà più grande).

Aumenteranno i punti di illuminazione per garantire una maggiore sicurezza in quella “zona calda” di Lecce. Marciapiedi e aree pedonali saranno riqualificati. A questi lavori bisogna aggiungere quelli interni di competenza del Ministero dei Trasporti, con un nuovo percorso per persone disabili, carico e scarico bagagli e ascensore. I parcheggi restano nella parte laterale della stazione, mentre saranno a disposizione centinaia di posti auto quando sarà completato il ribaltamento della stazione.

Per l’azienda a cui sono stati affidati i lavori il tempo è quasi scaduto: entro il 31 gennaio 2025 è previsto il controllo del Comune di Lecce sui lavori svolti. I residenti sono stremati: il “lungo cantiere” ha assorbito parcheggi e ha raddoppiato il traffico.

G.G.


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