Politica Porto Cesareo 

Porto Cesareo, il Pd sceglie una donna: sarà candidata Monica Viva

La scelta è avvenuta per acclamazione dagli iscritti del circolo locale. Sarà Monica Viva la candidata del Partito Democratico per le prossime elezioni comunali. A scegliere la segret...

La scelta è avvenuta per acclamazione dagli iscritti del circolo locale. Sarà Monica Viva la candidata del Partito Democratico per le prossime elezioni comunali. A scegliere la segretaria del circolo, l’assemblea degli iscritti che hanno approvato la proposta della Commissione “La scelta di Monica nasce dal lavoro da lei svolto in qualità di segretaria del Circolo PD che ha visto il Partito impegnato nelle molte battaglie che hanno caratterizzato la vita politico-amministrativa nel periodo 2008/2013 (adozione del PUG, Piano delle coste, Rete fognante, ecc). Fondamentale è stato poi il suo ruolo, in questi ultimi tempi, nell’azione svolta dal Partito Democratico presso la Prefettura di Lecce prima e il Ministero degli Interni poi, tesa a mettere la parola fine alla lunga agonia del Consiglio Comunale di Porto Cesareo e della sua maggioranza ridotta a soli quattro consiglieri e alla conseguente triste pagina di storia cesarina che potrà scegliere, col proprio voto, un'amministrazione più rappresentativa  dei bisogni e delle intelligenze della nostra Comunità. Negli ultimi due anni ha collaborato con Lega Coop Puglia a Bari, mentre a Roma ha irrobustito la sua esperienza lavorativa e politica lavorando in due studi prestigiosi, uno legale-internazionale e l’altro di analisi strategica e monitoraggio dell’attività parlamentare. Esperienze queste che le hanno consentito di misurarsi con il territorio, il Parlamento, con gli istituti bancari e con le società sovranazionali, che potrà trasferire nella gestione del Comune di Porto Cesareo.  Inoltre la candidatura di Monica segna una rottura con il passato in quanto giovane e di genere”. La 39enne avvocatessa, nell’accettare la candidatura, ha ringraziato il Partito per la fiducia conferitale e dichiarato che affronterà la competizione elettorale con l’obiettivo di dare una rinnovata fiducia e speranza ai cesarini e ad un territorio ricco di bellezze naturali e di grande potenzialità economica e sociale. “Le cinque liste presenti -spiega la Viva- sono un’esagerazione e frammentazione che il Partito Democratico ha cercato sino all’ultimo di evitare, ricercando i punti programmatici di condivisione presenti nelle varie iniziative ma ottenendo un secco rifiuto alla richiesta di condividere criteri e metodi di individuazione del candidato sindaco unitario, punto di partenza per le altre liste, punto di arrivo dopo due mesi di incontri e valutazioni”.

Potrebbeinteressarti