Società Lecce 

Glovo alla conquista del Tacco dello stivale: già diversi i partner leccesi

Dopo il successo di Bari, con ordini cresciuti del 900%, la piattaforma di consegna food  domicilio sbarca a Taranto, Lecce e Foggia. Glovo, la piattaforma multi-categoria di delivery, gi&agra...

Dopo il successo di Bari, con ordini cresciuti del 900%, la piattaforma di consegna food  domicilio sbarca a Taranto, Lecce e Foggia. Glovo, la piattaforma multi-categoria di delivery, già attiva in 54 città, espande la sua presenza nella regione pugliese, approdando con i suoi servizi nelle piazze di Taranto, Lecce e Foggia a cui si aggiungeranno entro fine anno anche Andria e Barletta. Dopo l’ottimo riscontro ottenuto a Bari, dove in un solo anno gli ordini sono cresciuti del 900%, Glovo amplia il raggio di azione nel tacco dello stivale, appoggiandosi a diversi partner locali. I leccesi potranno infatti, ordinare la pizza di Aladino’s, il kebab di King of Kebab, l’hamburger di Molly Malone Pub, o ancora il giapponese da Sushi Tao o da Makani, solo per citarne alcuni. A Taranto, oltre alla Storia Infinita, Pizza da Pazzi e Pizzeria Sant’Anna, i ristoranti su cui contare saranno il noto Vistamare, per ricevere direttamente a casa pesce freschissimo e l’Old Fashion. In ultimo, i foggiani potranno ordinare e ricevere comodamente a casa l’ottimo pollo della Rosticceria Europa, ordinare cibo cinese, thailandese o giapponese dal ristorante La Famiglia oppure andare sul classico e ordinare una buona pizza da Max & Coo e Pizza Taxi. Dal Report Delivery Glovo 2018 affiora chiaramente come il food delivery sia diventato per gli italiani una vera e propria alternativa alla cucina casalinga non solo per la classica cena (+409% di consegne rispetto al 2017), ma anche per il pranzo fuori ufficio o come sostituto della mitica “schiscetta” (+395% vs 2017). Dati confermati anche dall’ultimo report Coldiretti/Censis che sottolineano come il cibo a domicilio abbia coinvolto nel 2018 più di 19 milioni di consumatori, suddivisi tra chi ne usufruisce con regolarità (3,8 milioni) e chi occasionalmente (15,1 milioni). Il food delivery è divenuto un traino anche per la ristorazione: secondo i dati FIPE ha sfiorato quota 350 milioni di euro, registrando nell’ultimo anno un incremento del 69%, a conferma che non si tratta più di una moda passeggera ma di una tendenza destinata a coinvolgere un’ampia fetta di consumatori e ristoratori. I clienti possono ordinare online i piatti dei loro ristoranti preferiti e farseli recapitare presso la loro abitazione o presso il loro ufficio, in media entro 30 minuti dal momento della ricezione dell’ordine. L’ordine viene effettuato, previa registrazione dell’utente, tramite il sito www.glovoapp.com/it oppure tramite l’app disponibile su smartphone (iOS e Android) e tablet. Il costo medio di una consegna è di 2,50€, ma per chi non può fare a meno della comodità del servizio, c’è Glovo Prime, l’abbonamento mensile a soli 5,99 euro che garantisce consegne illimitate.

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