Incidente al poligono, il Dynamic Shooting Club di Oria contro la Fitds: "Noi affiliati alla Iasa"

C'è dolore e sgomento al Dynamic Shooting Club di Oria, teatro del tragico incidente costato la vita al capitano dei carabinieri Gianbruno Ruello. I responsabili del poligono oritano, però, hanno voluto sottolineare alcune cose in merito all'affiliazione dell'associazione organizzatrice a una delle federazioni sportive attive nel tiro dinamico. La Fitds, infatti, ha tenuto a precisare che il Dynamic Shooting Club di Oria non è un suo affiliato: la risposta dell'associazione oritana nn è tardata ad arrivare e sgombera il campo da eventuali dubbi o incertezze su quelli che sono i suoi partner.  «Gianbruno Ruello, il capitano Ruello, era un nostro amico, un fratello, oltre che un prezioso protagonista delle attività dell'associazione sportiva. Ruello era altresì un arbitro nazionale e un grande istruttore nelle specialità di tiro (e di vita, aggiungiamo). Lo abbiamo perso e lo piangiamo, insieme ai suoi familiari, colleghi, amici. In questo momento così tragico, l'intervento di Fitds ci appare come un oltraggioso atto di sciacallaggio mediatico, del tutto gratuito». Secondo il Dsc di Oria, quindi, l'intervento della federazione non è stato opportuno, vista la gravità della situazione, anche perché nessuno ha mai proposto l'accostamento dell'associazione di tiro oritana alla Fitds. «Non siamo e non ci teniamo affatto a una presunta, quanto denegata, affiliazione a questa federazione, con la quale abbiamo risolto ogni rapporto da almeno due anni, una volta constatate le tali e tante violazioni dello statuto federale da rendere impossibile ogni ulteriore collaborazione. Asd Dynamic Shooting Club - Federico Secondo è affiliata all'International Action Shooting Association Italia (Iasa), federazione riconosciuta e affiliata al Coni. Ci basta questo per essere certi della legittimità del nostro operato e del pieno rispetto delle norme che regolano l'attività sportiva che pratichiamo. Quanto a presunte foto pubblicate sulle nostre pagine internet che rimanderebbero a Fitds, motivo apparente dell'incredibile comunicato stampa, rassicuriamo Fitds che non abbiamo alcun motivo per suggerire a terzi una presunta affiliazione a questa federazione, deliberatamente cessata da parte nostra ogni relazione. Quanto alla precedente affiliazione, non possiamo cancellare con un tratto di spugna la nostra storia. Ora ci scuserete ma torniamo al nostro dolore». Fonte: www.brindisisettenews.it