Società Lecce 

Ventitré salentini ricevono le onorificenze al merito della Repubblica Italiana

Si è tenuta ieri nel Salone degli Specchi della Prefettura di Lecce la consueta cerimonia della consegna delle onorificenze al merito della Repubblica italiana a chi si è saputo distingu...

Si è tenuta ieri nel Salone degli Specchi della Prefettura di Lecce la consueta cerimonia della consegna delle onorificenze al merito della Repubblica italiana a chi si è saputo distinguere in lettere, arti, economia, cariche pubbliche e attività sociali. Si è svolta ieri, presso il Salone degli Specchi della Prefettura di Lecce, la consueta cerimonia solenne di consegna delle onorificenze al merito della Repubblica italiana a chi si è distinto in lettere, arti, economia, nel disimpegno di cariche pubbliche e di attività svolte a fini sociali, filantropici e umanitari e nelle carriere civili e militari. Ventitré i salentini premiati. La nomina di grande ufficiale è andata a Giuseppe Ferro, di Lecce, dottore agronomo, accademico corrispondente dei Georgofili e consigliere della Banca popolare pugliese. Quella di commendatore a Romualdo Forcignanò, di Cavallino, e a Franco Leo, di Lecce, entrambi colonnelli dell’esercito in quiescenza. Fernando Chetta, di Lecce, maresciallo maggiore dei carabinieri in quiescenza, e ad Antonella Roberti, avvocato dello Stato, hanno ricevuto il titolo di ufficiale. Sono poi stati nominati cavalieri: Luigi De Mitri, imprenditore di Lecce; Corrado Brigante, di Ugento, presidente di Confartigianato; Giovanni Spedicato, di Carmiano, appuntato scelto dei carabinieri; Salvatore Giannuzzi, di Copertino, luogotenente dei carabinieri; Luigi Mazzei, di Calimera, primo maresciallo luogotenente dell’esercito; Antonio Salvatore Palano, di Calimera, comandante della polizia locale; Francesco Mazzeo, di Galatone, impiegato del ministero della Difesa; Fiorenzo Montinaro, di Lequile, anch’egli impiegato dello stesso ministero. E ancora: Antonio Fiore Tomasi, tenente colonnello dell’esercito; Rocco Castelluzzo, primo maresciallo luogotenente della marina militare; Salvatore Costantini, di Corigliano d’Otranto, sostituto commissario della polizia di Stato; Antonio Filoni, di Seclì, impiegato presso la commissione tributaria di Lecce; Nicola Lettieri, di Nociglia, maresciallo capo dei carabinieri; Carmelo Morello, di Martignano, brigadiere capo dei carabinieri; Giuseppe Leuzzi, di Martignano, impiegato del ministero della Difesa; Cesario Ratano, di Acquarica del Capo, responsabile provinciale del patronato Inpa; Giovanni Vinsper, di Galatina, impiegato della commissione tributaria in quiescenza; Michelangelo Reggiani, di Nardò, dell’aeronautica militare.     A seguire, presso la basilica di Santa Croce, si è svolto il concerto "Canti di Natale", realizzato dall'associazione "Non solo opera" di Trepuzzi, con il soprano Annalisa Ragione, i musicisti ed il coro di voci bianche "Allegri cantiam". A seguire, l’inaugurazione del presepe nel cortile del palazzo (realizzato dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti), alla presenza dell’arcivescovo metropolita di Lecce, monsignor Domenico D'Ambrosio.  

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