Animali Lecce 

Il centro commerciale vieta l'ingresso ai cani. Interviene Guido: "No ai divieti, si rispetti la legge"

Il centro commerciale Ipercoop vieta l'ingresso ai cani e ne nasce una polemica. L'assessore Guido: "Sì agli animali nei pubblici esercizi; verificherò affinché venga rispett...

Il centro commerciale Ipercoop vieta l'ingresso ai cani e ne nasce una polemica. L'assessore Guido: "Sì agli animali nei pubblici esercizi; verificherò affinché venga rispettata la legge". La polemica nata dalla lettera di una coppia leccese, che si lamentava per il divieto di ingresso ai cani nel centro commerciale Ipercoop di Surbo, non si placa. I due coniugi leccesi, infatti, dopo quattro anni di frequentazione in compagnia del proprio cane, si è vista negare l’accesso alla struttura. A intervenire oggi è stato l'assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Lecce Andrea Guido. Secondo Guido, nessun commerciante può più vietare l'ingresso ai cani accompagnati dai loro padroni e provvisti di guinzaglio e museruola.  “Lo scorso ottobre – ha fatto sapere Andrea Guido - in occasione dell’ultima giornata di Host, la Fiera Internazionale dell’Ospitalità Alberghiera, è stato presentato dalla Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) il Manuale di Corretta Prassi Operativa per Ristorazione, Gastronomia e Pasticceria. Il manuale contiene anche nuove disposizioni legate all’accesso dei cani all’interno di bar, locali e ristoranti; i cani, accompagnati dai loro padroni e provvisti di guinzaglio e museruola, hanno libero accesso nei pubblici esercizi in genere, in linea con le disposizioni europee in materia a cui anche l’Italia pian piano si sta adeguando. Si è stabilito finalmente che non ci sono motivi igienici per impedirne l’accesso, con la sola eccezione, ovviamente, dei locali in cui si cucina o si preparano alimenti e bevande. Ma, a parte questa restrizione, frutto anche di buon senso, dallo scorso ottobre Fido non dove più stare in mezzo a una strada in attesa del suo padrone, così come avviene in tutta Europa già dal 2004. Il manuale - continua Guido - è stato redatto con il Ministero della Salute e dunque rispetta tutte le disposizioni di legge. Non solo. Queste nuove direttive hanno il potere di superare gli eventuali divieti stabiliti dalle ordinanze comunali. E per questo dovrebbero anche essere rimossi i cartelli ‘Qui io non posso entrare’”. Unica eccezione? I luoghi dove si preparano, manipolano o si conservano alimenti. Guido ha assicurato che scriverà al sindaco di Surbo affinché "voglia accertare quindi che il divieto posto dalla Coop Estense si riferisca solo ai reparti alimentari e non alla galleria in genere, luogo in cui nessuno potrebbe vietare l’accesso agli animali domestici". Articolo correlato Il centro commerciale vieta l'ingresso ai cani: polemica a Lecce

Potrebbeinteressarti

Salice Salentino: gatto ucciso e appeso ad un'auto

Efferato gesto ai danni di un felino il cui corpo è stato ritrovato dalla padrona. Denuncia della LNDC Animal Protection e dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambientealle autorità che istituisce una taglia di 1000 euro per chi aiuta a risalire agli autori.