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DDl omotransfobia: protesta in consiglio regionale, Caroppo (Lega): "Basta pagliacciate"

Manifestazione di alcuni attivisti nel corso del consiglio regionale di oggi per chiedere la discussione del documento. Una rappresentanza di associazioni per i diritti Lgbt pugliesi ha manifestato n...

Manifestazione di alcuni attivisti nel corso del consiglio regionale di oggi per chiedere la discussione del documento. Una rappresentanza di associazioni per i diritti Lgbt pugliesi ha manifestato nel corso del consiglio regionale per chiedere di aprire la discussione sul Ddl contro l'omotransfobia. La proposta di legge, da mesi in calendario, non è ancora stata sottoposta al vaglio dell'assise. oggi abbiamo tentato di attirare l’attenzione del Consiglio regionale esponendo, pacificamente, durante la seduta, alcuni cartelli che richiamassero i contenuti del DDL e che invitavano il consesso a calendarizzarne immediatamente la sua discussione in aula -si legge nella nota di Arcigay Bari, Mixed LGBTI Bari, Agedo Puglia, Rete della Conoscenza Puglia, UAAR Bari, GD città di Bari, Casa Delle Donne Del Mediterraneo La nostra iniziativa non ha certo riscontrato il favore di una serie di consiglieri dell’opposizione che, immediatamente, non solo ci hanno sbeffeggiati, ma hanno anche ben pensato di venire verso le nostre postazioni per strappare quei fogli intrisi dei bisogni di un’intera comunità che rivendica diritti e tutele ad oggi inesistenti.  Ciò non bastando, oltre al sequestro dei nostri simboli e della nostra bandiera arcobaleno, alcuni di noi sono stati allontanati dalla sala consiliare, trattenuti all’interno dell’edificio e sottoposti a riconoscimento al pari di nefasti criminali, nonostante disponessimo di regolari permessi per assistere alla seduta consiliare. Solo grazie all’intervento di alcuni consiglieri, che da sempre sostengono la nostra battaglia, siamo riusciti a riavere i nostri documenti e ad interrompere la nostra identificazione". «Non so chi abbia organizzato questa indegna gazzarra in Consiglio Regionale, ma tra consiglieri personali del Presidente e consiglieri di maggioranza qualche sospetto viene. In ogni caso, senza alcun intento polemico, a questa iper minoranza chiassosa che oggi ha trasformato l'aula del Consiglio in un carnevale chiedo di conoscere quali e quanti sarebbero i problemi di discriminazione che li affliggono in Puglia, perché per me non esistono - è il commento del Consigliere Regionale Andrea Caroppo, Segretario Regionale della Lega - posto che il DDL c.d. “contro l’omotransfobia” è una follia liberticida, tirassero fuori i dati, dessero conto di questa presunta emergenza sulla base della quale il Consiglio Regionale, anziché calendarizzare temi e questioni davvero urgenti per i pugliesi dovrebbe occuparsi di questa pagliacciata”. “Servono tempi certi sulla calendarizzazione delle proposte di legge - dichiarano i consiglieri del M5S - che evidentemente non seguono un ordine cronologico, ma probabilmente gli accordi della maggioranza. Quello contro l’omotransfobia è un provvedimento atteso da tempo, su cui abbiamo votato convintamente a favore in Commissione. Per questo auspichiamo la calendarizzazione immediata di questo disegno di legge, sperando che non ci sia il tentativo da parte di centrodestra e di una parte del centrosinistra di insabbiarlo fino alla fine della legislatura”.

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