Cronaca Politica Gallipoli 

Caso parcheggi a Gallipoli: ''Tutti i nodi vengono al pettine. Non basta ripetere una bugia 100 volte per farla diventare verità''

Il consigliere comunale Matteo Spada avanza alcune riflessioni sulle dichiarazioni di ieri del Sindaco Stefano Minerva.

''Rimaniamo allibiti nell’ascoltare le parole del sindaco nell’intervento di ieri ai microfoni di Telerama. Ai balneari della litoranea sud va tutta la nostra solidarietà''. Lo afferma il Consigliere Comunale di Gallipoli Matteo Spada.

''Partiamo dall’ultimo consiglio comunale, nel quale il sindaco ci rispose per iscritto che le soluzioni relative alla litoranea erano state oggetto di riunioni e condivisione con le categorie coinvolte, dai cittadini residenti in Baia Verde alle attività che insistono sulla litoranea, senza però chiarire i risultati di questi confronti. Poi, la categoria si espone manifestando legittime preoccupazioni circa i nodi irrisolti legati alla sicurezza, alla mobilità, alla sosta e in generale alla fruibilità dell’area e il Sindaco che  fa? Risponde con un attacco frontale alla categoria che lascia basiti''.

''Allo stesso modo, ha inondato i giornali di comunicati circa le riunioni in prefettura, che ad oggi hanno prodotto solo un parere negativo della soprintendenza, speriamo non definitivo. Tornando all’intervista shock, il sindaco Minerva ha ritenuto opportuno accusare gli operatori balneari di non aver aiutato abbastanza. Vorremmo chiedere esattamente cosa recrimina il sindaco e cosa avrebbero dovuto fare gli imprenditori balneari se non aspettare pazientemente che le tristi bugie del sindaco e dell’amministrazione comunale venissero smentite una dopo l’altra? Sentir dire che questi stessi operatori avrebbero dovuto aiutare di più e durante l’inverno fa sorridere, se non ridere. Ma poi, “aiutare” in che senso? Non ha a disposizione risorse sufficienti? E di che tipo di risorse ha bisogno? Risorse economiche, risorse umane? O semplicemente vuole soffocare il legittimo malcontento degli imprenditori balneari che, è bene ricordarlo, fino a ieri è sono stati rassicurati circa la improbabile carrabilità della litoranea o sulla possibilità di ripristinare per tempo aree di sosta che potessero essere fruiti dagli avventori. Senza considerare che il Sindaco ai giornali dice delle cose e in giunta ne approva delle altre''.


''Dichiarare di lavorare tutto l'anno per risolvere i problemi, quando in realtà non si vede alcun risultato concreto e si ripresentano sempre (da almeno 8 anni a questa parte) puntuali gli stessi problemi, le stesse criticità, suona un po’ come una beffa. Anziché cospargersi il capo di cenere, il Sindaco va al contrattacco in maniera scomposta proprio contro chi è doppiamente vittima dell’azione della pubblica amministrazione. E vuole a tutti i costi farci credere che l’amministrazione da lui capeggiata (che dal 2016 governa la città) non abbia nessuna colpa, nessuna responsabilità, e che sia vittima di un piano oscuro, di un complotto da parte di chi la vuole (e ci vuole tutti) in grande difficoltà''.

''È incredibile come il Sindaco continui a non dare risposte concrete e ignori volutamente le proprie responsabilità su ciò che sta avvenendo al litorale sud, la stessa area che ha reso Gallipoli una meta turistica rinomata anche grazie agli operatori turistici e ai servizi di alta qualità da loro offerti. Minerva dovrebbe ascoltare le preoccupazioni dei cittadini, cogliendone gli spunti e offrendo rassicurazioni, non dispensare rimproveri a chi di colpe non ne ha. Le sue parole dimostrano una preoccupante disconnessione dalle realtà e dalle necessità di chi lavora per mantenere alta la reputazione turistica di Gallipoli''.

''Dov’è la verità, signor Sindaco? E se i residenti di Baia Verde dovessero manifestare anche loro un certo disappunto, ci dovremmo aspettare un’altra risposta al vetriolo? Avrebbero dovuto anche loro eventualmente aiutare d’inverno o dare una mano in più?'', conclude il consigliere Spada.


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