Calci sferrati ad un’anziana che entrava in chiesa e insulti ai poliziotti: arrestato 44enne

L’uomo originario di Palmariggi si era steso sui gradini della chiesa dell’Annunziata a Trento, vietando l’ingresso ai fedeli e causando il ferimento di un’anziana. È stato arrestato e sconterà una pena di circa 5 mesi. È stato arrestato dai carabinieri di Specchia Lucio Gnai, 44enne originario di Palmariggi, autore di una serie di reati commessi in trasferta, a Trento, nel 2014. Per lui l’accusa è quella di “Resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali”. Nello specifico, nel settembre 2014, l’uomo, senza fissa dimora, si era steso sui gradini davanti al portone della chiesa dell’Annunziata in via Belenzani a Trento, vietando ai fedeli di entrare. Gli agenti di polizia, arrivati sul posto, hanno cercato di calmare l’uomo e di identificarlo, ma questi li ha insultati e strattonati. Poi ha finto di consegnare la carta di identità, ma in quel momento vedendo un’anziana che stava entrando in chiesa, le ha dato un calcio facendola cadere: la donna ha battuto la testa a terra ferendosi alla fronte. A questo punto, Gnai è stato arrestato per resistenza e la donna è stata portata all’ospedale. Dopo le formalità di rito, così per come disposto dal Tribunale Ordinario di Trento, è stato accompagnato presso la struttura socio sanitaria “Sol Levante” di Specchia, dove resterà agli arresti domiciliari per l’intera durata della pena inflitta: 4 mesi e 28 giorni.