Paura per le sorti di una 30enne di San Cassiano scomparsa in Perù

Gli ultimi contatti con la famiglia risalgono a venerdì scorso: la ragazza diceva di trovarsi a Pucallpa.  Ore di angoscia per i famigliari di Lavinia Micheletto, una 30enne di San Cassiano scomparsa in Perù da alcuni giorni. Gli ultimi contatti con la madre, insegnante presso la scuola primaria di Botrugno, risalgono a venerdì scorso, ma non sono per nulla rassicuranti. Lavinia, in Perù per seguire le tracce degli antichi riti sciamanici, ha inviato una foto con la testa rasata e lo sguardo perso accompagnata da frasi sconnesse. Da qui i timori della famiglia che possa esserle accaduto qualcosa di grave. In alcuni messaggi, inviati prima di scomparire, la ragazza chiedeva insistentemente del denaro dicendo di essere stata derubata e di trovarsi a Pucallpa, città centromeridionale del Perù. Un amico peruviano di Lavinia ha raccontato alla famiglia che la ragazza era salita sul tetto di un edificio e che era anche intervenuta la polizia. I famigliari hanno sporto denuncia presso i carabinieri di Maglie e si sono rivolti alla Prefettura e alla Farnesina.