Scuola 

La Giornata della Memoria al Polo Tecnico Professionale “Galilei Costa Scarambone” di Lecce

Numerose e diversificate attività ed iniziative in programma dal 25 al 27 gennaio

La Giornata della Memoria, che ricorre il 27 gennaio di ogni anno,  coinvolge tutti gli studenti dei vari indirizzi del Polo Tecnico –Professionale Galilei Costa Scarambone di Lecce in numerose e diversificate attività ed iniziative dal 25 al 27 gennaio.

“Il Giorno della Memoria va vissuto – sostiene la dirigente Gabriella Margiotta - non solo come memoria della Shoah, cioè esclusivamente del popolo ebraico, ma anche come ricordo di tutti coloro, compresi popoli interi, sottoposti a deportazioni, prigionia e morte. Pertanto assume valore universale. Chiaramente lo scopo della legge 211 del 20 luglio del 2000 con cui è stata istituita tale giornata è quello di non dimenticare mai una parte tanto drammatica della nostra storia di italiani ed europei, affinchè “simili eventi non possano mai più accadere”.   Pertanto è altamente educativo che i ragazzi comprendano che non basta condannare il male, ma che invece è necessario studiare il passato, per capire ed evitare che si ripetano gli errori commessi.  Le attività promosse e realizzate dal nostro Istituto nell’anno scolastico in corso – aggiunge la dirigente Gabriella Margiotta -  hanno previsto un programma particolarmente ricco ed articolato che si snoda per ben tre giorni, dal 25 al 27 gennaio, con momenti di riflessione, letture di prose e poesia, drammatizzazione, contributi artistici , ed anche un significativo “ Inno alla vita” da parte di una nostra studentessa campionessa di ginnastica artistica.

Ad esempio, l’Indirizzo Tecnico Economico del prestigioso Istituto leccese“ Costa” ha organizzato l’incontro con l’architetto e archeologo Fabrizio Ghio, membro del comitato scientifico del Museo Ebraico di Lecce dal titolo “Presenze ebraiche in Salento dall’età romana alla Seconda Guerra Mondiale”, ma anche  TRAPEZA: la “banca” dati della memoria. Si tratta fondamentalmente di una mostra curata dagli alunni che hanno raccolto documenti (letterari, fotografici, opere musicali) elaborando cartelloni, videoclip, ppt., con particolare riflessione sul “vocabolario della memoria” e sull’esperienza “Treno della memoria” vissuta da alcuni di loro. Inoltre, è da menzionare l’iniziativa dal titolo VOCE DEL VERBO “RICORDARE”, con cui gli alunni del Cantiere Fahrenheit 451, della BIBLIOMETA del Costa presentano letture e drammatizzazioni di classici della narrativa ispirata alla Shoah, da “Se questo è in uomo” di Primo Levi a Diario di  “Anna Frank” e I.J.Singer “la famiglia Karnowski.

Ancora, presso il plesso del Tecnico Tecnologico “Galilei” gli studenti aprono un dibattito, dopo aver ascoltato la testimonianza diretta della dott.ssa Chiara Urso quale guida-accompagnatrice del treno della memoria  ad  Auschwitz, con la visione di documentari e materiale fotografico sul tema  procurato dalla stessa ospite.

Nella prima giornata del 25 gennaio gli studenti dell’Indirizzo Professionale Scarambone  si soffermano in assemblea su riflessioni e dibattito con i loro docenti, in particolare di Storia Educazione Civica e Diritto su testimonianze raccolte da lavori di ricerca ed approfondimento.

Per l’impegno profuso, l’interesse e l’entusiasmo dimostrati desidero rivolgere un plauso agli studenti e un sentito ringraziamento ai docenti che li hanno guidati, in particolare ai docenti di Storia Educazione Civica e Diritto dell’Istituto , ma soprattutto  alle professoresse responsabili di Biblioteca , che hanno coordinato i lavori,  Lorella Cozza, Loredana De Santis e Ilaria Magno”.


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