Krstovic, il nuovo bomber del Lecce sulla orme di Vucinic

Da quando è iniziato il campionato di Serie A 2023-2024 il Lecce si è imposto all'attenzione come una delle squadre più interessanti da seguire. I salentini nello scorso campionato hanno conquistato una salvezza che, almeno inizialmente, sembrava difficile, riuscendo allo stesso tempo a valorizzare calciatori sconosciuti o quasi, trasformandoli in importanti risorse economiche. Il club del presidente Saverio Sticchi Damiani oggi è una società sana, esempio di come si possa condurre una gestione oculata senza rinunciare ad essere ambiziosi. Grandi meriti sono da ascrivere alla bravura di Pantaleo Corvino, direttore sportivo con un'esperienza di oltre 30 anni nel calcio, abilissimo nello scovare talenti.

Bomber Krstovic e i paragoni con Vucinic
L'ultima scoperta di Corvino si chiama Nikola Krstovic, attaccante montenegrino classe 2000. Cresciuto in patria con lo Zeta, fu notato dalla Stella Rossa che lo tesserò e lo mandò in prestito al Graficar Belgrado, prima di riportarlo in biancorosso. In seguito sono arrivati gli slovacchi del DAC Dunajská Streda con cui ha vissuto un paio di stagioni in cui ha mostrato un'ottima confidenza col gol (37 in 66 presenze). Numeri che non sono passati inosservati agli occhi di Corvino che è riuscito a portarlo a Lecce con un esborso contenuto (3,8 milioni). L'impatto con la A di Krstovic è stato impressionante, poiché dal suo arrivo ha segnato in tutte e tre le partite in cui è stato impiegato. Immediatamente, anche in virtù della nazionalità che è la stessa, sono scattati i paragoni con Mirko Vucinic, attaccante che fu lanciato nel Lecce (con cui realizzò 37 reti in 118 gare ripartite tra sei stagioni dal 2000 al 2006) proprio da Corvino e che poi ebbe una gran carriera con la Roma, alla quale fu ceduto per una cifra totale vicina ai 19,5 milioni di euro, e con la Juventus.

Con una squadra così piena di talento, è davvero difficile ritenere che la squadra salentina non raggiunga la salvezza in questo campionato di Serie A. Per gli scommettitori più prudenti, tuttavia, i bookies mettono a disposizione degli incentivi che consentono di giocare senza dilapidare il proprio portafoglio. Queste offerte sono proposte anche dalle piattaforme di iGaming e fanno riferimento ai Migliori bonus senza deposito, vale a dire crediti in denaro che consentono di giocare senza dover depositare nulla.

Le altre scommesse vinte da Corvino
Come detto in precedenza, nella stagione 2022-2023 il Lecce ha ottenuto una bellissima salvezza, e valorizzato calciatori. Tra le scoperte di Corvino vanno segnalati giocatori come il centrale difensivo Federico Baschirotto, l'imprendibile ala gambiana Lameck Banda, il centrocampista danese Morten Hjulmand (venduto in estate allo Sporting Lisbona per 18 milioni più 3 di bonus, diventando la cessione più remunerativa della storia del Lecce), l'ex canterano del Barcellona Joan González, il laterale francese Valentin Gendrey. Sembra poter avere un grande impatto anche lo svedese Pontus Almqvist, arrivato durante l'estate 2023 come Krstovic, ma sono tante le possibili sorprese (occhio anche al 18enne terzino Patrick Dorgu, arrivato dal Nordsjaelland). E proprio i giovani costituiscono un altro bacino importante da cui attingere per la prima squadra, visto che la Primavera del Lecce, della quale Corvino ha contribuito alla costruzione, nel 2022-2023 ha vinto con merito il Campionato Primavera 1 .

Non c’è dunque da meravigliarsi se nonostante i 74 anni che compirà il prossimo 12 dicembre, nelle scorse settimane il Lecce abbia annunciato la prosecuzione del rapporto  di collaborazione con Pantaleo Corvino per altre quattro stagioni con un accordo da responsabile dell’area tecnica che adesso scade nel 2028. L’obiettivo è chiaro: continuare a sfornare talenti con cui autofinanziarsi e mantenere il Lecce in Serie A.