Campagna elettorale a Lecce, Zacheo: ''Nuovo episodio ai limiti della correttezza''

''Meglio prevenire come si suol dire, sottoponendo subito all'attenzione dei cittadini leccesi e delle autorità competenti situazioni spiacevoli che, se vere, sarebbero ben lontane da quella trasparenza e legalità 'sbandierate' per ben 7 anni dal centrosinistra che amministra ancora la nostra città''. Lo afferma in un comunicato Mirko Zacheo, Segretario provinciale di IO Sud.

''Abbiamo già rilevato lo strano messaggio di un candidato che propagandava a un tempo la sua candidatura, la sua società di erogazione prestiti e la probabile lista in cui è candidato. Non finisce qui. Qualche ora fa, abbiamo notato un messaggio tramite social che invita persone in condizioni di difficoltà e disagio lavorativo, economico o sociale a presentare domanda presso un noto emporio solidale entro il 19 aprile (in piena campagna elettorale) per ricevere un aiuto alimentare. Nessuna questione sulla funzione dell'emporio se non fosse che, a quel che si dice, sarebbe già in campagna elettorale il figlio del gestore dell'emporio in questione!''

''Illegalità? Inopportunità? Certamente mancanza di trasparenza e di etica comportamentale da parte di un centrosinistra già nell'occhio del ciclone per il Comune di Bari. A noi piacerebbe fare una campagna elettorale basata solo sul confronto per contenuti, progetti, visione di città. Una campagna elettorale nella quale i giovani siano motivati al voto non per le promesse (che poi lasciano il tempo che trovano) ma per le opportunità che un'Amministrazione chiara, splendente, visionaria saprà offrire. Sarebbe davvero il segno di una importante crescita culturale'', conclude Zacheo.