Cronaca Politica Lecce 

Martella (Azione): ''Nuovi autovelox equivalgono a nuove tasse''

Il Segretario per la Città di Lecce punta il dito contro l'amministrazione Salvemini per la mancanza di programmi o interventi che mirino a responsabilizzare il guidatore.

''Gli ultimi dati Istat relativi agli incidenti stradali rilevati nel 2022 offrono spunti di riflessione chiari che rendono risibili le scelte politiche dell’attuale amministrazione comunale di Lecce. Nelle strade urbane solo lo 0,9 % dei sinistri è stato causato da utenti della strada che procedevano senza rispettare il semaforo rosso. Mentre per il 12,7% sono stati causati da distrazione, il 7,9% per manovra irregolare, il 3,4% per comportamenti scorretti dei pedoni e il 4,4% per non aver dato precedenza ai pedoni. Per non parlare dei casi di guida in stato di ebrezza''. Lo afferma in una nota Matteo Martella, Segretario per la Città di Lecce di Azione.


''Queste ed altre cause dovrebbero essere le linee guida sulle quali progettare i controlli della Polizia Stradale. Fa specie, pertanto, vedere che le somme che si prevede di incassare dalle multe, si divideranno tra manutenzione delle strade, della segnaletica e delle piste ciclabili. Non vi è traccia di programmi o interventi che mirino a responsabilizzare il guidatore. Come se la sanzione da sola risolvesse il problema''.

''Invece, l’amministrazione Salvemini pensa di risolvere i problemi continuando ad attingere dalle tasche dei cittadini leccesi e non, senza offrire in cambio servizi all’altezza. Per questa amministrazione, il cittadino non è il motore del processo amministrativo, bensì il salvadanaio dal quale attingere per rimpinguare le finanze della città e magari i bonus di qualche dirigente. Se l’obiettivo è mirare a una cultura della sicurezza stradale solida e duratura, la sola repressione sanzionatoria non basta. Serve invece una prospettiva di lungo periodo che contempli diverse misure, volte a diffondere il più possibile la consapevolezza del rischio stradale a tutti i livelli e la premiazione dei comportamenti virtuosi del cittadino'', conclude Martella.


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