Shopping natalizio: ''A Lecce si copi il piano traffico di Roma''

Come ogni anno, il periodo natalizio si preannuncia foriero non solo di shopping, ma anche di caos. Come ogni anno, il Comune di Lecce ha predisposto un “fantasmagorico” piano del traffico che alla fine garantirà sostanzialmente il solito caos di automobili bloccate per le vie della città durante le ore di punta.

La novità di quest’anno per le festività leccesi è che anche il parcheggio a 0,60 centesimi all'ora sarà a pagamento per tutti i giorni delle feste e per tutto il periodo di Natale affidandosi, se possibile, ai santi parcheggi interrati di Viale De Pietro che sono considerati la soluzione di tutto.

Per il resto, chiusure modulari alla bisogna senza alcuna programmazione e sulla base delle esigenze, scarsa informazione all’utenza che affollerà come al solito le vie del centro nella spasmodica ricerca di un parcheggio che il più delle volte non si troverà se non davanti ai passi carrai, sulle strisce pedonali, sugli angoli e ovunque vi sia uno strapuntino con buona pace di Vigili Urbani che, lungi dal guidare e regolamentare i flussi veicolari, saranno chiamati agli straordinari come esattori di multe e gabelle.

Il Codacons di Lecce ha sempre affermato che Lecce, per le sue peculiari caratteristiche, in tema di traffico, deve essere considerata come una piccola Capitale ed è per questo che, giusto per avere un metro di paragone, è stato verificato il piano traffico messo appunto da Roma Capitale.

Ed ecco gli interventi:

1. Potenziamento delle zone ZTL
2. Bus gratuiti su tutta la rete per i giorni 8, 11, 18 e 24 dicembre
3. Bus gratuiti su alcune linee da e per il centro per tutto il periodo delle festività natalizie
4. Sconti e promozioni su tutti i mezzi di car sharing (o similari)
5. Taxi e Ncc a prezzi scontati
6. Allargamenti degli orari di servizio dei trasporti pubblici nei giorni speciali quali “il giorno di Natale” e la notte di Capodanno

Dinanzi alla prospettazione di mettere a pagamento anche le zone tariffate a 0,60 centesimi il Codacons di Lecce aveva per l’appunto proposto, inascoltato, quanto meno la gratuità se non di tutti i bus almeno di alcune linee principali (oltre a quelle navetta da e per i c.d. parcheggi di interscambio), aveva avanzato la possibilità, respinta al mittente, di chiusura di alcune vie della città o di potenziare al massimo le zone ZTL, aveva chiesto, inesaudito, adeguata pubblicità ed informazione sulle iniziative prese per dare chiare informazioni ai cittadini ed evitare i giri della speranza al centro come in periferia. Si era evidenziata, anche qui non preso sul serio, la necessità di una seria programmazione dei flussi veicolai soprattutto nell’ingresso a Piazza Mazzini. Tutte proposte concrete, serie, valutate e soppesate che sono state semplicemente respinte al mittente.

Il piano traffico 2022 vuole risolvere gli ingorghi facendo pagare 0,60 centesimi all'ora agli automobilisti anche nelle zone periferiche della città e senza accompagnare il pagamento da alcun servizio agevolativo.

L’unica cosa che ormai resta da fare è pregare il Santo Natale e forse sperare che i consumatori decidano di andare altrove (è una provocazione sia chiaro) perché, nelle ore di punta dello shopping natalizio Lecce sarà un vero caos.

In alternativa, senza troppi giri di parole, il Codacons Lecce chiede di adottare semplicemente le linee generali del piano traffico proposto per la capitale il tempo c’è, si può fare, dipende solo dal Comune di Lecce e forse si riuscirà anche come consumatori e cittadini a godere della bella Lecce, del suo shopping e del suo ambiente festoso.