Calcio Lecce 

US Lecce, stagione finita con le ennesime pesanti multe

L'attività agonistica per il campionato 2025/'26 è terminata con la stangata del Giudice Sportivo: 68.000 euro di sanzioni.

Con la vittoria all'Olimpico contro la Lazio, che ha decretato la storica terza salvezza consecutiva in massima serie, si è ufficialmente conclusa l’attività agonistica del Lecce per la stagione sportiva 2024/2025

Tutti in vacanza, felici e contenti, ma anche l'aria di festa che ha pervaso l'ambiente leccese dopo lo 0-1 contro i biancocelesti ha avuto una coda spiacevole. Il Giudice Sportivo della Serie A ha infatti inflitto pesanti sanzioni al club giallorosso e ad alcuni suoi tesserati e dirigenti.

In particolare, la società paga con 68.000 euro totali di sanzioni quanto riportato nel referto finale dell'arbitro Fabbri di Ravenna, che ha determinato la stangata nei confronti del presidente Sticchi Damiani, dell'Ad Mencucci, del Team Manager Vino, del collaboratore tecnico Fabio Micarelli, di Ante Rebic e dei tifosi presenti nel Settore Ospiti.

Tutte sono state indicate come ''critiche gravemente irrispettoso nei confronti dell'arbitro e dei suoi collaboratori durante e dopo la gara'', compreso il mancato rispetto dei sostenitori salentini del minuto di raccoglimento in memoria di Nino Benvenuti ed il lancio sulla pista di una bottiglietta di plastica ed un fumogeno.

Nel dettaglio, 15.000 euro di multa se li è visti sanzionare la società, altri 15.000 il presidente, 10.000 l'Amministratore Delegato, 5.000 il Team manager, 15.000 l'attaccante ed 8.000 complessivi per il comportamento dei tifosi.


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