Magnete sul contatore, in manette due titolari di un ristorante per furto d’energia elettrica

La rilevazione fatta dal personale specializzato a Corigliano d’Otranto ha consentito di accertare che l’alterazione attuata permetteva di registrare consumi fino a quasi il 70% in meno, con evidente vantaggio economico per gli autori del reato. Arrestati due imprenditori di Corigliano d’Otranto per furto di energia elettrica. I carabinieri della stazione insieme al personale di Enel Distribuzione, hanno fermato, per il reato di concorso continuato in furto di energia elettrica, Gianluca Quarta, 43enne e Maurizio Fonseca, 41enne, entrambi coriglianesi, soci in affari e proprietari di un ristorante del paese. I due sono stati colti nella flagranza del reato di furto di energia elettrica nella tarda serata di ieri proprio all’interno del locale. Il tutto è iniziato con la segnalazione da parte del personale del servizio di distribuzione dell’energia elettrica: attraverso i sistemi di rilevazione dei consumi, avevano riscontrato un anomalo consumo di energia elettrica. Una semplice ma potente calamita era stata installata sul contatore del locale, attuabile solo per alcuni vecchi contatori ormai poco diffusi. La rilevazione fatta dal personale specializzato ha consentito di accertare che l’alterazione attuata permetteva di registrare consumi fino a quasi il 70% in meno, con evidente vantaggio economico per gli autori del reato. Il contatore ed il dispositivo magnetico sono stati rimossi e sottoposti a sequestro, ed il contatore è stato letteralmente sostituito con uno di nuova generazione non alterabile. Il danno posto è in corso di quantificazione da parte del personale tecnico. I due imprenditori sono stati arrestati e su disposizione e sottoposti alla misura degli arresti domiciliari presso le rispettive residenze in attesa della convalida.