Salento a tavola Cozze ripiene pugliesi Buongiorno a tutti! Chi mi segue in questa rubrica, sa quanto mi stia a cuore la promozione dell’olio extra vergine pugliese, e ancor di più quello salentino. Parlare di olio nell... 04/07/2013 a cura della redazione circa 3 minuti Buongiorno a tutti! Chi mi segue in questa rubrica, sa quanto mi stia a cuore la promozione dell’olio extra vergine pugliese, e ancor di più quello salentino. Parlare di olio nella terra degli ulivi sembra forse scontato, ma vi assicuro che non lo è affatto. Comprare dell’olio d’oliva etichettato “extra vergine” dal supermercato appaga il nostro senso di sicurezza, ma in realtà non è affatto sicuro che all’interno vi sia del vero e buon olio extra vergine. Specialmente se il prezzo è al di sotto dei 6/7 euro. Infatti questo è orientativamente il prezzo base di un buon olio extra vergine. Sappiamo bene che le esigenze commerciali non sempre tengono conto della buona salute dei consumatori, per non parlare delle multinazionali, il cui primo obiettivo è il guadagno. Direi quindi che dobbiamo imparare a difendere la nostra salute da soli, magari tornando all’autoproduzione. Vi voglio segnalare a questo proposito una bellissima nuova iniziativa, l’associazione Ortinsieme, che mette a disposizione degli associati un pezzo di terra, per chi vuole cimentarsi a farsi l’orto per il fabbisogno familiare. Il tutto con tecniche naturali, con attrezzature e mezzi condivise dagli associati, insomma un vero ritorno alla campagna, evviva! Vi riferisco quanto ho appreso ultimamente in occasione di incontri con altre persone non del posto. Ho scoperto che in Svizzera coltivano sfruttando praticamente ogni cm quadrato… fin quasi l’uscio di casa, che bravi! Giusto ieri ho scoperto che in Francia, il regno della cucina a dir dei francesi, la maggior parte di ristoranti, brasserie ecc. usano prodotti surgelati acquistati già pronti dalla grande distribuzione. C’è quindi ora una proposta da parte di quei pochi ristoranti che cucinano, di potersi chiamare “ristorante”, per distinguersi da quelli che comprano pronto e scaldano al microonde… Mon Dieu come sono caduti in basso! La Puglia è considerata l’orto d’Italia, perché non diventare l’orto dell’Europa per far mangiare a tutti “cibo vero”, seminato o piantato nella terra, che profuma di terra, che ha un sapore vero, e non quel sapore finto delle verdure coltivate in vasca. Noi siamo fortunati e lo possiamo ancora fare, dobbiamo lavorare tutti in questa direzione, per cui vi prego comprate dai nostri produttori locali, olio, vino, verdure, prodotti da forno, farina, formaggi…difendiamo la nostra identità e lavoriamo anche per gli altri sfortunati europei, ma soprattutto ridiamo nuova vita alla nostra economia! Oggi vi passo una mia ricetta tratta dal libro “Dio come ti olio”, veramente di stagione ora… Cozze ripiene pugliesi Ingredienti (per 4 persone) Un kg di cozze; 3 uova; una manciata di pecorino grattugiato; una manciata di grana grattugiato; una manciata di pane grattugiato; un cucchiaio di prezzemolo tritato 1 spicchio di aglio piccolo tritato; un peperoncino; pepe; salsa di pomodoro o pomodori pelati; aglio; olio extra vergine. Preparazione Preparate con la salsa o i pomodori passati, olio, aglio e peperoncino, un sugo di pomodoro piuttosto liquido. Regolate di sale. Lavate e raschiate le cozze. Fate scaldare una griglia e poggiatevi le cozze giusto il tempo che si schiudano. Intanto preparate il ripieno con le uova, il formaggio, il pane, il prezzemolo, l’aglio e il pepe. Riempite ogni cozza con una parte di ripieno e avvolgete ognuna con del filo di cotone bianco. Aggiungete ora le cozze al sugo e fate andare per almeno 20 minuti. Servitele calde con dei crostini di pane pugliese. Con il sugo rimasto si possono condire degli spaghetti. Buon appetito e alla prossima! A cura di Anna Maria Chirone Arnò Seguitemi su Facebook e su Twitter. Per chiarimenti scrivete a info@ilgustodeltacco.it
Enogastronomia Al via Bella Lecce Week 06/06/2025 Da domenica a Torre del Parco una settimana dedicata alla valorizzazione delle eccellenze culturali, enogastronomiche e turistiche del Salento.
Cronaca Emiliano Viviano inaugura il suo nuovo locale nel centro di Lecce 19/05/2025 L'ex portiere della Fiorentina, con un bistrò moderno, dinamico e dalle grandi ambizioni, punta a diventare un punto di riferimento per cittadini e turisti.
Cronaca Giornata della Ristorazione per la Cultura dell'Ospitalità Italiana 2025 16/05/2025 L’elemento simbolo dell’iniziativa del 2025 è l’uovo. FIPE Confcommercio Lecce ha inteso celebrare l'evento nella scuola elementare 4° Circolo “Sigismondo Castromediano”.
Cronaca Prezzi del gelato e del caffè in città: una ricerca sul campo dell'Adoc 15/05/2025 Gli studenti Erasmus hanno girato per la città alla ricerca di gelaterie e caffetterie, cercando quali esercenti hanno i prezzi più cari e quelli più economici.
Enogastronomia Presentato il nuovo programma di iTEG. A Nardò dal 16 al 18 maggio si fa Turismo EnoGastronomico. 09/05/2025 Novità l’hub esperienziale iTEG Svela la Puglia on the road, alla scoperta di arti e tradizioni.
Salento a tavola Progetto D-Vino nelle scuole di Puglia 29/04/2025 Da domani l'iniziativa dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino, dedicato agli studenti degli Istituti Alberghieri e Turistici d'Italia.