Cronaca Sanità Lecce 

Scomparso il pediatra Carlo Corchia, cordoglio dell'associazione Tria Corda

Il professionista partecipava attivamente alle attività dell'associazione e aveva collaborato al progetto dell'Ospedale Pediatrico Salentino. E' venuto a mancare ieri, 15 gennaio, il dott. C...

Il professionista partecipava attivamente alle attività dell'associazione e aveva collaborato al progetto dell'Ospedale Pediatrico Salentino. E' venuto a mancare ieri, 15 gennaio, il dott. Carlo Corchia, Presidente del Comitato Scientifico e grande sostenitore dell’ Associazione Tria Corda Onlus. Laureato e specializzato in Clinica Pediatrica presso l’Università Cattolica del S. Cuore di Roma, il dott. Corchia ha lavorato come neonatologo all’Università di Napoli e di Sassari; fino al 2007 ha diretto l’Unità Operativa Complessa di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. È stato vice-direttore dell’International Centre on Birth Defects and Prematurity (ICBD) di Roma, centro collaborativo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità; si era occupato dell’organizzazione, della valutazione delle cure perinatali e pediatriche e di epidemiologia e prevenzione della prematurità e dei difetti congeniti dopo un periodo di formazione in statistica medica ed epidemiologia presso la London School of Hygiene and Tropical Medicine. Faceva parte del direttivo nazionale dell’Associazione Culturale Pediatri ed era socio della Società Italiana di Pediatria. Numerosissimi sono le sue pubblicazioni scientifiche, molte delle quali inserite nella banca dati bibliografica internazionale PubMed. La collaborazione con Tria Corda è iniziata nel febbraio 2013 con la stesura di un progetto per la realizzazione di un Ospedale Pediatrico Salentino. “La sua grande esperienza e capacità hanno fin dall’inizio guidato il lavoro dell’Associazione manifestando il suo carattere unico e innovativo – scrivono dall'associazione - moltissime sono state le iniziative organizzate negli anni sotto la sua guida dando lustro e notorietà al progetto Oggi la comunità scientifica e la società tutta perde un illuminato professionista ed un uomo dalle straordinarie doti umane”.  

Potrebbeinteressarti