Cronaca Lecce 

Proteste e disagi: il cimitero nel caos. Messuti: "Vedremo come intervenire"

Da un lato le proteste dei custodi rimasti senza lavoro, dall'altro i disagi ai cittadini per mancanza di organico. La Curia: "Approfondiremo il progetto per risolvere il problema". L'assess...

Da un lato le proteste dei custodi rimasti senza lavoro, dall'altro i disagi ai cittadini per mancanza di organico. La Curia: "Approfondiremo il progetto per risolvere il problema". L'assessore Messuti: "Vedremo come intervenire" Il problema era già nell'aria, ma questa mattina è venuto fuori in modo palese. Il cimitero di Lecce deve far fronte ad una considerevole diminuzione dell'organico che si occupa della custodia. La Curia, infatti, ha affidato la gestione del servizio alla cooperativa Ecoworld, la quale ha tagliato, a partire da lunedì scorso, 13 posti di lavoro su 22. I custodi che sono rimasti senza lavoro, proprio in mattinata, hanno manifestato con alcuni striscioni all'entrata del cimitero. Mentre da una parte si consumava la protesta dei lavoratori, dall'altra una famiglia chiamava le forze dell'ordine affinché la tumulazione di un loro caro potesse terminare. La cappella della confraternita nella quale doveva essere sepolto il feretro, infatti, per mancanza di personale, era rimasta chiusa. Una vicenda nella vicenda, quindi, quella che vede il disagio degli ex custodi, oggi senza lavoro, e il disagio dei cittadini, ai quali vengono negati servizi. “Il progetto di razionalizzazione ed ottimizzazione dei servizi cimiteriali che ha voluto la Federazione diocesana delle Confraternite - hanno dichiarato dall'Arcidiocesi di Lecce - non cade dall'alto: è frutto di ascolto e di approfondimento con gli stessi Priori delle Confraternite e scaturisce dalle ripetute lamentele giunte all'Ufficio di Curia preposto da parte di privati cittadini e delle stesse Istituzioni locali. È il tentativo ragionato e motivato per far fronte ai tanti disservizi che si registrano nel cimitero di Lecce. Nel frattempo, a fronte delle situazioni che si sono create in questi giorni, l'Arcivescovo e la Federazione diocesana delle Confraternite hanno attivato con la suddetta cooperativa un ulteriore approfondimento del progetto al fine di superare le criticità evidenziate nel cimitero di Lecce, ponendo allo stesso tempo una particolare attenzione a situazioni di reale disagio che potrebbero ricadere negativamente sulle famiglie di alcuni custodi delle cappelle cimiteriali". Un interessamento ci sarà anche da parte del Comune di Lecce. "Vedremo - ci ha spiegato l'assessore al ramo Gaetano Messuti - come affrontare il problema con il massimo responsabile della Curia. Il disagio si sta venendo a determinare e proprio questa mattina mi sono confrontato con il sindaco sulla situazione. Intanto, volevo ringraziare i dipendenti della Lupiae Servizi, che si stanno spendendo per cercare di tamponare questi disagi. Chiederemo l'attenzione da parte della Curia verso i problemi del lavoro e aspetteremo di vedere che tipo di risposte ci sono. Poi, eventualmente, se la questione non dovesse rientrare, vedremo come intervenire".

Potrebbeinteressarti