Cultura Eventi Luoghi Tempo libero Lecce Eventi Musicali 

Sabato e domenica visite guidate nel Parco Archeologico di Rudiae

E martedì 22 agosto serata tributo ai Pink Floyd per Picnic Experience.

Prosegue la rassegna estiva di visite, concerti ed eventi speciali nel Parco Archeologico di Rudiae a Lecce. Ogni sabato e domenica (h. 18:30 - ingresso 8,00 e 6,00 € - info e prenotazioni www.parcoarcheologicorudiae.it) le visite guidate porteranno il pubblico alla scoperta della città fondata dai Messapi, nota soprattutto per aver dato i natali al padre della letteratura latina Quinto Ennio (239-169 a.C.), e dell'Anfiteatro Romano.

Gli scavi archeologici, avviati sin dalla seconda metà dell'Ottocento grazie al duca Sigismondo Castromediano con la direzione di Luigi De Simone, hanno riportato alla luce aree di necropoli, tombe ipogee scavate nella roccia, porzioni delle fortificazioni messapiche, oltre a tratti di strade basolate, luoghi di culto ed edifici pubblici di età romana. Al centro dell'insediamento si conserva l'Anfiteatro Romano, costruito durante il regno dell'imperatore Traiano (98-117 d.C.) e riportato alla luce recentemente.

Lecce vanta, infatti, due anfiteatri romani a distanza di pochi chilometri: quello di Lupiae in Piazza Sant'Oronzo, nel cuore della città, e quello dell'antica Rudiae, nelle campagne alle porte del capoluogo salentino sulla via per San Pietro in Lama. Durante le visite sarà ricordata anche la figura di Otacilia Secundilla, una giovane donna romana vissuta 2000 anni fa che, con la sua opera filantropica ha donato le economie proprio per la costruzione dell'Anfiteatro.

Rudiae è uno dei siti archeologici più importanti del Salento, oggi fruibile grazie al partenariato pubblico-privato per la promozione e valorizzazione stipulato tra la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce e A.R.Va. srl - spin off dell'Università del Salento, anche sulla base di un preventivo accordo tra la stessa Soprintendenza e il Comune di Lecce.



Potrebbeinteressarti