Pista Porsche, Gatto taglia la strada a Congedo: figuraccia della destra salentina

Come al solito, oltre i selfie e le passerelle, è nei fatti concreti (e durante le campagne elettorali) che si comprende davvero chi sta con chi.
La vicenda Porsche è stata condotta malissimo dalla Regione Puglia, che si è dimostrata arrogante con gli agricoltori, veterocomunista con i proprietari, inconcludente e controversa con i territori e gli investitori, causando un danno d'immagine enorme per Nardò e il Salento, ma anche la perdita di posti di lavoro, opportunità di sviluppo e una irrecuperabile perdita di fiducia da parte di tutti gli investitori.

Eppure, proprio su questi temi cruciali, siamo costretti ad assistere a una farsa politica senza precedenti nel centrodestra locale. Nelle stesse ore in cui Saverio Congedo, presidente provinciale di Fratelli d’Italia, denunciava pubblicamente «una perdita gravissima per il Salento e per tutta la Puglia», lamentando gli effetti della rinuncia a un investimento da ben 450 milioni di euro, Alberto Gatto, consigliere comunale che si dichiara dello stesso partito, festeggia apertamente utilizzando toni praticamente identici a quelli dei Cinque Stelle. Una situazione surreale.

Congedo si schiera dichiaratamente dalla parte del gruppo Porsche e dei grandi investimenti, mentre Gatto lo smentisce platealmente e, con le sue dichiarazioni, lo ridicolizza trattandolo da semplice “Mr. comunicato stampa”, senza sostanza. Le parole del consigliere Gatto ricalcano fedelmente la retorica del pentastellato Cristian Casili: stesse frasi, stessi argomenti. Una strana coincidenza, c’è da dire, a pochi mesi dalle prossime regionali.

Chi conosce bene la politica locale non ne è affatto sorpreso. D’altronde, durante le ultime elezioni politiche, qualcuno ricorda di aver visto Gatto impegnato concretamente a sostenere Congedo e il centrodestra? Chissà dov’era allora. O forse lo sanno benissimo certi amici di Copertino… Ma oggi il punto è un altro. Il punto è che “Greta” Gatto trascina tutto il centrodestra in una pessima figura: Congedo appare come un ingenuo che parla da solo, mentre lui brinda insieme ai grillini alla sconfitta di un investimento importante per il territorio e che la Regione Puglia, lo ribadisco, ha gestito malissimo.

Diciamocelo chiaramente: questa non è politica, è una tragicomica sceneggiata. I cittadini hanno il diritto di sapere: il partito Fratelli d’Italia sta con Congedo i lavoratori e le imprese, o con Gatto e i grillini?