Torrepaduli: riqualificazione in vista per il “teatro” della Danza delle spade

In Regione presentazione del progetto dell'amministrazione comunale di Ruffano: la frazione di Torrepaduli potrebbe rinascere grazie ai fondi dedicati a “Turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali”. Restyling in vista per la frazione di Torrepaduli, ed in particolare per Largo San Rocco, dove ogni anno convergono migliaia di persone in occasione della festa dedicata all'omonimo Santo, il 15 e 16 agosto, "teatro" anche della rituale "danza delle spade". L'amministrazione comunale di Ruffano è pronta a presentare in Regione il progetto di riqualificazione, che interesserà l’area con un enorme potenziale turistico e religioso, grazie alla presenza del Santuario di San Rocco. “L’intera amministrazione comunale” spiega il primo cittadino Antonio Cavallo ”crede in questo progetto che fa parte di un qualcosa di più grande che vorremmo venisse realizzato nell’intero comune. Ci spenderemo in questo senso.  Quello di Largo San Rocco rientra difatti in un progetto territoriale più ampio che comprende la riqualificazione dei nuclei antichi, storici e culturali dell’intera frazione” spiegano ancora dall'Amministrazione. “Il percorso progettuale completo, comincia difatti dalla porta di accesso al borgo in via Torricella, prosegue in Piazza dei Carmelitani, centro vitale della frazione, e si conclude in largo San Rocco”. “Il progetto è stato sviluppato per incentivare e favorire lo sviluppo sociale, culturale ed economico in funzione del turismo sostenibile, restituendo al largo la funzione primaria di piazza che vede il suo centro nel Santuario di San Rocco. Il piazzale avrà così la sua completa e piena identità religiosa, un luogo di culto fulcro di una comunità. Il Sagrato è stato pensato come un’area-filtro tra lo spazio quotidiano e laico - con intorno le aree costruite - e il monumento che accoglie il visitatore, il viaggiatore e il pellegrino. Sarà dunque uno spazio internodale di scambio fisico e immaginifico di cultura e tradizioni millenarie proprio nel luogo dove ogni anno si tiene, in occasione della festa di san Rocco, quel rito unico che è la danza scherma”. “Gli spazi” continuano “diventeranno quindi anche multiuso, utilizzabili sia per eventi civili che religiosi. I richiami simbolici sono tanti: lo sguardo sarà rivolto dalla valle verso la collina della Madonna della Serra, antica via francigena. Inoltre la forma della piazza sarà tondeggiante a ricordare il mitico tamburello. Tutti i materiali utilizzati saranno eco compatibili”. Il bando cui l'Amministrazione vorrebbe attingere è il patto per la Puglia (dgr n. 545/2017 - dgr n. 589/2018) - FSC 2014/2020 - settore prioritario “Turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali”. L’intervento strategico è quello “Interventi per le attività di promozione e di infrastrutturazione turistica e valorizzazione dei beni demaniali”. L'avviso pubblico è quello relativo alla “Selezione di interventi strategici per la fruizione di aree ed infrastrutture, finalizzati prioritariamente al miglioramento della qualità dei sistemi e dei servizi di accoglienza nel settore turistico”.