Cronaca Lecce 

Spara al cane del vicino con un fucile: “M'infastidiva”. Denunciato 53enne leccese

Ha sparato con un fucile calibro 12 ad uno dei cani del vicino, dicendosi esasperato dal disagio che creavano ai residenti della zona: l’uomo è stato denunciato per maltrattamenti su anim...

Ha sparato con un fucile calibro 12 ad uno dei cani del vicino, dicendosi esasperato dal disagio che creavano ai residenti della zona: l’uomo è stato denunciato per maltrattamenti su animale. Per il cane necessario un intervento presso la clinica veterinaria. Infastidito dai cani e dalla libertà concessa dal loro padrone: sarebbe questa la ragione alla base del gesto inconsulto di un 53enne leccese, che, nella giornata di ieri, ha sparato e ferito un cane di proprietà di un vicino. Erano le 16.45, quando il personale della Sezione Volanti è intervenuto, in una località della periferia cittadina, su richiesta di un uomo che comunicava di aver rinvenuto uno dei suoi cani ferito, probabilmente, da un’arma da fuoco. Sul posto, il proprietario raccontava di aver sentito poco prima un’esplosione proveniente dalla villa di fronte al suo appezzamento di terreno e che, in un primo momento, aveva creduto si trattasse di un petardo. Successivamente, però, l’uomo si era accorto che uno dei suoi cani, di taglia media, razza meticcia, colore marrone chiaro, femmina, presentava una brutta ferita al fianco destro, riconoscendo in quell’esplosione precedentemente udita uno sparo e il ferimento dell’animale. Già in passato, dalla stessa abitazione, erano stati esplosi colpi d’arma contro i suoi cani, fatti per i quali l’uomo aveva sporto denuncia. Gli agenti hanno, quindi, contattato il vicino di casa, residente nella villa di fronte: questi, incalzato dalle domande dei poliziotti, ha ammesso di aver sparato contro il cane con un fucile (doppietta) calibro 12 marca Franchi, di sua proprietà, regolarmente detenuto. L’uomo si mostrava addolorato per il ferimento dell’animale e si giustificava dichiarando che era esasperato dal fatto che il vicino lo custodisse in modo precario insieme agli altri suoi cani che, ogni giorno, lasciava liberi di scorazzare per la pubblica via, non curandosi minimamente del disagio che creavano agli altri residenti. Per quanto sopra appreso, l’uomo veniva condotto in Questura per gli atti di rito al termine dei quali veniva denunciato in stato di libertà per il reato di maltrattamenti su animale con l’aggravante dell’utilizzo di arma da fuoco. L’arma utilizzata per il ferimento del cane è stata sequestrata e l’animale, trasportato presso una clinica veterinaria, è stato sottoposto ad intervento. Foto: archivio. 

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