Politica Ugento 

Scambio di immobili del valore di 700mila euro tra Comune e Stato

Sottoscritto davanti al notaio l’atto di reciproca cessione di immobili (vecchia caserma dei carabinieri in cambio dell’ex sede del consorzio di bonifica) tra il Comune di Ugento e lo Stat...

Sottoscritto davanti al notaio l’atto di reciproca cessione di immobili (vecchia caserma dei carabinieri in cambio dell’ex sede del consorzio di bonifica) tra il Comune di Ugento e lo Stato. In programma opere di pubblico interesse. Lo scorso lunedì 29 dicembre si è perfezionato, davanti al notaio Rosario Pallara di Lecce, il negozio di permuta di immobili con il Demanio per un valore quantificato in € 679.500,00: il Comune di Ugento ha ceduto la proprietà dell’attuale caserma dei carabinieri in cambio di un immobile in via Taurisano, dell’ex sede del Consorzio di Bonifica in via Mare, oltre alla nuda proprietà di un terreno (foglio 88, p.lla 26) e alla porzione di strada di via Rimembranze (foglio 70, p.lla 717). La procedura appena conclusasi ha avuto inizio nel settembre 2012, quando il Comune di Ugento ha formalizzato all’Agenzia del Demanio – Filiale Puglia e Basilicata due diverse istanze con le quali chiedeva la concessione in uso gratuito di due beni immobili, uno situato in via Taurisano n. 85 (foglio 33, part. 239 sub 1,2,3,4), l’altro in via Mare (l’ex sede del Consorzio di Bonifica Ugento-Li Foggi), con lo scopo di realizzare, nel primo, la sede dell’archivio comunale e il deposito di reperti archeologici; nel secondo, un centro di aggregazione sociale e/o giovanile. Nel marzo 2013 è seguito un incontro con la Direzione Regionale dell’Agenzia del Demanio di Bari per approfondire le richieste del Comune, durante il quale si prendeva in considerazione, anche alla luce di quanto consente l’attuale normativa, di poter concludere un negozio di permuta tra un bene di proprietà comunale e i due beni di proprietà statale sopra citati, formalizzato poi il 19 luglio 2014 con nota protocollo n. 16054. L’Agenzia del Demanio ha infatti accettato la proposta il 15 aprile scorso, trasmettendo lo schema di atto, i cui elementi essenziali sono stati recepiti, con il Piano delle Alienazioni e delle Valorizzazioni Immobiliari, dal Consiglio Comunale di Ugento nella seduta del 19 maggio. L’amministrazione comunale ha voluto avviare tale complessa procedura per perseguire una serie di opere di pubblico interesse. Vi sarà, infatti, l’opportunità di riqualificare, dal punto di vista urbanistico, un intero quartiere attraverso il recupero della sede dell’ex Consorzio di Bonifica e realizzare, all’interno della struttura, un centro di aggregazione giovanile e/o sociale. Inoltre si creeranno le condizioni per destinare, a fini istituzionali, l’immobile di via Taurisano e far venir meno le spese di locazione di altri immobili attualmente destinati ad archivio. Infine, ma non come obiettivo ultimo, verrà consentito al Ministero della Difesa e all’Arma dei Carabinieri di programmare, anche attraverso la collaborazione del Provveditorato regionale alle opere pubbliche, investimenti statali per i sempre più indispensabili adeguamenti logistici e strutturali della Caserma, funzionali oltretutto a creare le condizioni per elevarla a Tenenza, così come richiesto dall’Amministrazione già nel settembre 2012. "Aver concluso con successo una procedura così articolata ci consentirà di portare avanti progetti ambiziosi per lo sviluppo sociale ed economico del paese - ha affermato il sindaco di Ugento, Massimo Lecci. Per questo sento il dovere di ringraziare sentitamente il direttore dell'Agenzia del Demanio di Puglia e Basilicata, Giuliana Dionisio, i suoi collaboratori, Roberta Deliddo, Fedele Gentile e per il Comune di Ugento gli ingegneri Leonardo Lieviello, Simona Bramato e Luca Casciaro".      

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