Salento a tavola 

La ricetta di Anna Maria: la pizza fatta in casa

Buongiorno a tutti! Ho appreso con piacere che sono state appena presentate a Taranto, nell’ambito della rassegna “Radici wines experience” le nuove guide enogastronomiche: Dolce...

Buongiorno a tutti! Ho appreso con piacere che sono state appena presentate a Taranto, nell’ambito della rassegna “Radici wines experience” le nuove guide enogastronomiche: Dolceguida 2014, “Pizza viaggiando 2014”. Ed è veramente un bell’apprendere. Siccome amo la pizza come miliardi di esseri umani…mi occupo oggi di “Pizzaviaggiando” che è una guida alle buone pizzerie di Puglia e vi riporto quelle premiate a Lecce e provincia che sono le seguenti: A Gallipoli, “Don Vincenzo” e “Le tre sorelle”; a Lecce Checco Pizza; a Martano – Barriques. Conosco bene le prime due, che sono pizzerie napoletane “emigrate” a Gallipoli, anche quella di Lecce, proverò presto quella di Martano. Ritengo sia giusto riconoscere le persone che fanno bene il loro lavoro e con coscienza, visto che il cibo attiene la buona salute degli individui. La filosofia di Pizzaviaggiando, riporto testualmente è: “…diffondere la cultura della pizza, valorizzare i pizzaioli che propongono pizze di qualità, con lievitazioni corrette e ottimi ingredienti, promuovere tutte le pizzerie che offrono servizi di eccellenza”. La pizza è sinonimo di Italia, forse anche per questo gli stranieri ci amano tanto! Sapere che ci sono pizzerie che usano pizze surgelate mi lascia veramente basita, un prodotto dovete fare e fatelo bene, come si deve! Pizza é la parola magica che stimola il sorriso immediato, è un cibo che fa festa e allegria subito…ma come ce la possiamo fare in casa, se ne abbiamo voglia, per profumare la casa…e anche quella dei vicini? Gli ingredienti per la pizza sono poveri, i condimenti variano secondo i gusti, e questi invece devono essere della migliore qualità e freschissimi. Se proprio siete amanti della pizza e la fate spesso, vi suggerisco di mettere nel vostro forno una pietra refrattaria su cui cuocere la pizza. Questa andrà posta sul fondo del forno (non nella teglia come fanno alcuni…) e quando cuoceremo la pizza dobbiamo avere il forno con all’interno solo la pietra, su cui poggiare la teglia con la pizza. Il forno deve essere alla massima temperatura del vostro forno, meglio se combinato statico/ventola. Pizza sottile tipo pizzeria con impasto diretto 300g di farina 0 di buona qualità 5g di lievito compresso 6g sale fino 1 cucchiaino di olio evo 185g di acqua temperatura ambiente. Setacciate la farina in una ciotola, fate la fontana e unite il lievito sciolto in una tazza con poca dell’acqua già pesata. Iniziate ad impastare, unite ora il sale e l’olio, continuate ad impastare unendo l’acqua poco la volta,  finché non sarà più appiccicoso, senza aggiungere altra farina. Alla fine avrete una palla che inciderete con un taglio a croce e lascerete lievitare, coperta con pellicola o panno bagnato e strizzato, finché sarà raddoppiata. Mettendo poco lievito questo richiederà più tempo. Una volta pronto l’impasto, con le mani unte con poco olio, prendete con delicatezza questo impasto e posatelo sulla teglia unta d’olio. Stendete con le mani dal centro, per lasciare un bordo più spesso. Condite a piacere ed infornate per soli 5 minuti con la pietra, altrimenti 10/15 minuti. Buona pizza a tutti! Seguitemi su Facebook, alla prossima!        

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