Tutta la musica del "Festival del XVIII secolo"

La rassegna diretta da Corrado De Bernart fa tappa nei luoghi d’arte del Salento, alla riscoperta di nobili palazzi e delle dolci note musicali settecentesche   Continuano gli appuntamenti della sessione autunnale del “Festival del XVIII secolo”, terza edizione di una rassegna musicale diretta da Corrado De Bernart (nella foto) ed organizzata dall’Associazione Romana Amici della Musica e dal Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce con il contributo del Ministero per i Beni e delle Attività Culturali. Attraverso “Palazzi e Musica”, la kermesse intraprende un “viaggio semiserio tra aristocratiche architetture e musici di corte” per valorizzare e diffondere un patrimonio musicale tra i più preziosi ma di raro ascolto, e per dare visibilità a luoghi d’arte della stessa epoca vivificandoli attraverso la musica.  Archiviato il cartellone primaverile sviluppato in 16 incontri nelle città di Roma, Treviso, Lecce, Galatina, Nardò e Martina Franca, la seconda parentesi musicale del festival (che ha preso avvio il 17 settembre) prevede nuove tappe nel territorio salentino. La scaletta di ottobre ricama parentesi di musica settecentesca in ambienti d’arte. Dopo il vernissage di martedì scorso a Lecce (una conferenza a cura di Eraldo Martucci su “La Musica del Settecento e la Voce di Tito Schipa”), l’8 ottobre a Brindisi ci sarà un incontro musicale dal titolo “Nelle sale di Versailles: le viole de la chambre du roi”, con clavicembalo e viola da gamba (in replica a Lecce domenica 10). Doppio appuntamento a Lecce è previsto per martedì 12, con il concerto con strumenti d’epoca dell’Accademia dei Serenati (“Il Palazzo di Sans Souci - Potsdam - luogo d’arte per Federico il Grande”) e per venerdì 15, con Patrizia Durante che relazionerà su “La musica nei sacri palazzi tra settecento ed ottocento”.  Il 22 la rassegna si sposta nuovamente a Brindisi con l’Ensemble Harmoniemusik del Conservatorio “Tito Schipa” che terrà il concerto “Il K.K.Hoftheater Nächst der Burg (Vienna) e l’esordio di L. Van Beethoven”. Il 24, invece, il Festival fa tappa a Nardò, per una “simpatica chiacchierata” a cura di Corrado De Bernart su “I festeggiamenti di corte”. Tre gli appuntamenti novembrini: il 10 a Martina Franca concerto per soprano e pianoforte con “Il Palazzo di Estheraza (Ungheria) e il Kappelmeister Franz Joseph Haydn”; il 20 a Lecce sarà la volta de “Il Pianoforte protagonista dei salotti aristocratici e borghesi”; mentre per la data di chiusura il festival ritorna il 21 a Lecce con “Mozart e Salieri” di A. S. Puškin per voce e pianoforte e la collaborazione dei Cantieri Teatrali Koreja.  Per informazioni su orari e location degli incontri -tutti ad ingresso libero- consultare il sito web www.conservatoriolecce.it.