Cronaca Porto Cesareo 

Massacrò una coppia a Porto Cesareo: ergastolo anche in Appello

I giudici hanno confermato la sentenza di primo grado a carico di Vincenzo Tarantino. Ergastolo confermato per l’assassino dei coniugi di Porto Cesareo. I giudici della Corte d'Assise d'Appel...

I giudici hanno confermato la sentenza di primo grado a carico di Vincenzo Tarantino. Ergastolo confermato per l’assassino dei coniugi di Porto Cesareo. I giudici della Corte d'Assise d'Appello hanno ribadito la condanna per Vincenzo Tarantino, 53 anni, originario di Manduria: nel giugno di due anni fa, l’uomo, ex parente delle vittime, colpì a morte con un piede di porco Luigi Ferrari ed Antonella Parente, 54 e 55 anni. Alla base del duplice delitto la volontà di impossessarsi di circa diecimila euro conservati dalla coppia nella cassetta di sicurezza da utilizzar per coprire le spese del matrimonio del figlio. Tarantino subito dopo il fatto, aveva programmato un viaggio in Croazia per godersi i soldi degli ex zii acquisiti. Il 53enne originario di Manduria ma da tempo residente a Porto Cesareo era stato arrestato dopo meno di 24 ore di indagini dai carabinieri della compagnia di Lecce che lo avevano rintracciato nel pomeriggio di ieri a bordo di un'auto sulla Nardò-Avetrana. Tarantino, affetto da problemi di tossicodipendenza grave, aveva programmato da tempo un furto in casa dei coniugi Ferrari, zii della sua ex compagna, pensando che in casa custodissero grandi quantità di denaro. La violenza omicida scattò quando i due coniugi, che solitamente all'ora dell'irruzione erano già al lavoro, rientrarono in casa: Tarantino vistosi scoperto non fuggì, ma al termine di una colluttazione li finì con ferocia con l'ausilio del martello e dello scalpello che si era portato dietro per sradicare la cassaforte.

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