Il nuovo ct Ventura si presenta: "Convocherò Pellè ma la Cina è lontana"

Potrebbe terminare per questioni di lontananza e di soldi l'avventura di Graziano Pellè nella Nazionale italiana. Mister Giampiero Ventura, al suo esordio sulla panchina dell'Italia, ne ha parlato a Firenze. “Chiamerò Pellè, cercherò di capire cosa può dare, ma la Cina è lontana” ha detto il mister. "Il problema è al 50% la Cina - ha spiegato - e al 50% stipendi importanti da quanto ho letto. Un giocatore deve essere forte caratterialmente e psicologicamente per avere la fame dentro in situazioni di questo genere. Diamanti, quando è stato in Cina, malgrado la qualità del giocatore la Nazionale l'ha persa". "Al di là del rigore sbagliato, che ha annacquato la sua immagine - ha aggiunto Ventura - Pellè esce da un Europeo importante. Quando succedono episodi negativi parto dal presupposto che i giocatori dentro hanno sofferto, e la sofferenza dà la possibilità di dare grandi reazioni". Un "in bocca al lupo" a Ventura, è arrivato dal vicepresidente della Uefa, Gianfranco Abete, al termine del Consiglio federale. "Bisogna sempre guardare al futuro, e quindi in bocca al lupo a Ventura - ha detto Abete -, ma saper leggere il passato con grande intelligenza ed anche con grande considerazione nei confronti di tecnici che sono tutti saliti sul podio, ad iniziare da Marcello Lippi che ha vinto il Mondiale del 2006". Fonti: Barisette.