Cronaca Otranto 

Spericolato inseguimento in mare: sequestrati 6 quintali di droga. Ricercati i narcotrafficanti

L’operazione risale a martedì scorso ed è avvenuta al largo delle coste del Salento. Impegnati mezzi aerei e navali della guardia di finanza di Taranto e Bari. Nelle immagini re...

L’operazione risale a martedì scorso ed è avvenuta al largo delle coste del Salento. Impegnati mezzi aerei e navali della guardia di finanza di Taranto e Bari. Nelle immagini registrate dai finanzieri è raccontato l’inseguimento al largo delle coste salentine tra una motovedetta della guardia di finanza e un gommone carico di droga: sei quintali di marijuana imballati in speciali involucri impermeabili che se immessi sul mercato avrebbero fruttato cinque milioni di euro.  A individuare – martedì scorso -  i narcotrafficanti sono stati i mezzi aerei e navali della guardia di finanza di Bari e Taranto. Dall’alto, è stato segnalato il gommone – lungo dieci metri e con due potenti motori fuoribordo -  diretto verso le coste pugliesi: le motovedette l’hanno intercettato e inseguito. Quando si sono accorti di essere stati individuati, i narcotrafficanti hanno invertito la rotta e hanno deciso di puntare verso la costa che segna il confine tra l’Albania e il Montenegro. Per velocizzare la fuga – durata diverse ore- gli scafisti hanno buttato a mare la droga riuscendo a dileguarsi. I finanzieri hanno avvertito le autorità montenegrine che sono a lavoro per rintracciare gommone e scafisti. È stata invece recuperata la droga. I controlli dei finanzieri però, non si sono fermati ma sono andati avanti anche sulle coste salentine. Lì, sempre martedì,  un pattugliatore d’altura del gruppo aeronavale di Taranto ha  bloccato un altro gommone lungo cinque metri e con a bordo due persone, diretto in Albania. I militari  hanno sequestrato il mezzo  e le taniche con il combustibile stipate a bordo. I due scafisti – due uomini rispettivamente di 23 e 55 anni entrambi albanesi - sono stati denunciati per ricettazione - perché privi della documentazione necessaria alla guida e al possesso del gommone – e violazione delle norme sulla sicurezza della navigazione. Il 55enne è stato raggiunto da un decreto di espulsione dal territorio nazionale perché clandestino. Fonte: Bari Sette. 

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