"Voglio 50 euro o sesso gratis": 41enne arrestato per tentata estorsione a delle prostitute

Minacciava prostitute sulla Nardò-Avetrana con una pistola giocattolo e pretendendo denaro o prestazioni sessuali gratutite: arrestato 41enne di Veglie. "Datemi 50 euro o sesso gratuito altrimenti vi sparo". Quando Gianpiero Biondi, 41enne di Veglie, minacciava in questo modo una prostituta sulla Nardò-Avetrana, non pensava di essere ascoltato anche dai carabinieri. L'uomo è stato arrestato ieri sera, dai militari della stazione di Porto Cesareo per tentata estorsione aggravata. Tutto è cominciato casualmente, perché una delle ragazze che esercitano la prostituzione proprio sulla Nardò-Avetrana aveva assistito ad un incidente nel quale era stata coinvolta una collega. Per offrire la sua testimonianza era stata convocata dai carabinieri in caserma. Mentre la ragazza, una 26enne di origini rumene, parlava del sinistro, una terza amica - anche questa prostituta - che lavora sulla stessa arteria stradale, le ha telefonato chiedendo aiuto. La donna, dall'altra parte del telefono, raccontava della presenza di un uomo, il "solito tipo", pronto a sparare se non avesse ricevuto la somma di 50 euro ogni settimana o prestazioni sessuali gratuite dalle ragazze. E proprio mentre l'uomo stava minacciando a voce alta, la prostituta che si trovava in caserma ha inserito il "vivavoce" dando ai carabinieri la possibilità di ascoltare in tempo reale ciò che stava accadendo. Il 41enne, per dare maggiore credibilità alle sue minacce, diceva di essere uscito da poco dal carcere perché mafioso. I carabinieri sono giunti immediatamente sul posto e hanno trovato l'uomo che, alla cintura, portava una pistola giocattolo del tutto simile a quella in dotazione alle forze dell'ordine. Biondi è stato quindi condotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.