Società Maglie 

No alla violenza sulle donne: il dono di “Maje noscia” è una panchina rossa

Inaugurato a Maglie il simbolo donato dall’associazione con una targa che riprende i versi di Alda Merini. Presente anche l’amministrazione

«Siamo state amate e odiate, adorate e rinnegate, baciate e uccise, solo perché donne». Sono i versi di Alda Merini impressi sulla panchina rossa donata dall’associazione “Maje noscia”. Un simbolo contro la violenza sulle donne, messo in bella mostra in piazza Aldo Moro, nella parte che conduce a via Francesca Capece.

Alla cerimonia, svoltasi, ieri mattina erano presenti il presidente dell’associazione promotrice Antonio Refolo, il sindaco Ernesto Toma, le assessore Maria Grazia Maggiorano e Roberta Iasella Vilei, le consigliere comunali Marcella Marzano, Sara De Pascalis e Maria Teresa De Maggio

Brevi interventi e diretta Facebook hanno accentuato il clima di partecipazione e condivisione. La stessa panchina, promossa dall’associazione, è stata praticamente donata dalla ditta Lazzari.

«Qualche giorno fa -hanno spiegato i promotori-, ci siamo rivolti ad un fornitore magliese di arredi urbani, la ditta Lazzari Srl. Il titolare Sergio Lazzari, entusiasta della nostra iniziativa e sposandone i principi e le finalità, si è offerto di donare lui stesso la panchina rossa, simbolo da noi scelto come monito, denuncia e ricordo per tutte le vittime che, purtroppo, non hanno più voce.

«Siamo orgogliosi di omaggiare la nostra città -continuano- con questa panchina che possa commemorare degnamente le vittime della barbarie e ricordi a tutte e tutti, ogni giorno, nel vivere la città, che la battaglia contro la violenza sulle donne passa attraverso un investimento culturale e formativo che vada a caratterizzare tutti gli aspetti del nostro agire, dall'azione alla memoria».

Potrebbeinteressarti