Sanità 

Asl Lecce aderisce alla campagna di sensibilizzazione alla diagnosi precoce dei tumori testa-collo

Dal 19 al 23 settembre si celebra la Make Sense Campaign, promossa in Italia dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica

ASL Lecce partecipa alla campagna con la UOC di Otorinolaringoiatria del Vito Fazzi di Lecce, diretta dal dottore Antonio Palumbo. Il 20 settembre dalle 9 alle 12 nel Reparto di Otorinolaringoiatria (terzo Piano blocco centrale Fazzi) verranno eseguite visite gratuite a pazienti con sintomi sospetti. Si accede senza appuntamento. 1per3 è la regola da tenere sempre a mente.

Il carcinoma della testa e del collo è il settimo tumore più comune in Europa, con un’incidenza di circa la metà rispetto al cancro del polmone ma di due volte superiore a quello del collo dell’utero. Solo in Italia infatti, nel 2020, 9.900 persone hanno ricevuto una diagnosi di tumore testa-collo e 4.100 non sono sopravvissute alla malattia (fonte “I numeri del cancro 2021”, AIOM).

Hai la testa a posto? è il claim dell’edizione italiana 2022 della Make Sense Campaign, un monito a porre attenzione ai sintomi dei carcinomi cervico-cefalici, spesso ignorati o associati a malattie stagionali come un comune mal di gola o a un raffreddore.

L’associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC) è un’associazione per lo studio e la ricerca nel campo dell’oncologia cervico-cefalica, membro della European Head & Neck Society (EHNS). L’associazione non ha fini di lucro e persegue lo scopo di favorire e facilitare, attraverso iniziative scientifiche, culturali e professionali, i contatti fra quanti sono interessati ai problemi della prevenzione, della diagnosi, della terapia e della riabilitazione dei tumori e alla ricerca clinica e sperimentale in campo oncologico, relativamente al distretto testa-collo.

“Aderiamo anche quest’anno con convinzione alla Campagna europea di sensibilizzazione alla diagnosi precoce dei tumori testa-collo per ribadire la rilevanza, nelle scelte aziendali, della prevenzione dei tumori, anche di quelli meno noti. Una diagnosi precoce può lenire sofferenze, consentire cure più efficaci e sollevare il paziente dalla recrudescenza della malattia. Senza allarmismi invitiamo quindi i cittadini con almeno uno dei sintomi indicati a rispondere all’appello di AIOCC”, ha dichiarato il Direttore Sanitario di ASL Lecce Roberto Carlà.

Potrebbeinteressarti