Ordine dei Medici: eletto presidente De Maria. La rivincita di Peccarisi, il più suffragato

La competizione elettorale per i vertici dell’ordine dei Medici è stata vinta dalla lista “Etica”, che conquista 15 seggi: Antonio De Maria, Segretario regionale della Federazione regionale Medici di Medicina Generale (in foto a sinistra), è il presidente indicato, che però dovrà essere votato da tutto il Consiglio.

Il Consiglio dell’Ordine dei medici-chirurghi e odontoiatri di Lecce, è formato da 15 medici e 2 odontoiatri: 17 componenti in totale, più due revisori dei conti e un supplente). Per Gino Peccarisi, il consigliere più votato, è una rivincita: è il più votato in assoluto con 1083 voti (in foto a destra): avrà delle deleghe importanti, mentre la vicepresidenza spetta ad un medico ospedaliero, secondo gli accordi presi prima delle elezioni.

L’ex presidente Donato De Giorgi, che è uscito perdente da questa tornata elettorale, gli tolse le deleghe: “Sette anni fa ho costruito la lista Sanità che cambia, che ha stravinto e sono diventato vicepresidente, ma poi De Giorgi mi ha tolto le deleghe” - spiega al telefono il dottor Gino Peccarisi. Questa è stata la sua rivincita. “Ho dormito poco stanotte. Succede da un po’. Si ripensa alla vita quando ti ritrovi nel silenzio delle prime luci dell’alba. Viviamo ognuno di noi una trama a tempo sul palcoscenico della nostra esistenza e spesso il finale è diverso da quelli immaginato”.

Sconfitta anche la lista “Riordine” capeggiata dal direttore sanitario dell’ospedale di Scorrano, Osvaldo Maiorano. Sono stati 2800 i votanti che hanno permesso di raggiungere il quorum nei tre giorni dedicati alle votazioni (2/5 dei 6090 iscritti aventi diritto al voto).

Oltre a Peccarisi, entrano in Consiglio: Fortunato Pititto (1080 voti); Andrea Tinelli (1008); Angelo Mita (1007); Emanuele Mont Y Girbes (1006); Stefano Scardia (1001); Angelo De Pascalis (956); Pantaleo Giuseppe Spirito (954); Raffaello Pierpaolo Pellegrino (950); Piero Luigi Caroli (939); Agnese Maria Stefanelli (928); Lorenzo De Giovanni (927); Anna Catia Cazzato (917); Maria Masi (906). Revisori: Paolo Benegiamo (1317 voti) ed Antonio Izzo (1169). Membro supplente: Debora Gravili (1163).

Tra gli odontoiatri leccesi vince Salvatore Caggiula (per lui una riconferma), che entrerà a far parte dell’Ordine dei Medici con l’altro odontoiatra più suffragato, Antonio Vantaggiato.