Libri Racale 

Racale, Ilaria Lia con “Albania Italia andata e ritorno” chiude “Idee di scirocco”

Sarà la giornalista Ilaria Lia, col suo ultimo libro Albania Italia andata e ritorno. La storia che sfocia nei grandi esodi, il legame solidale promosso dopo gli sbarchi, a chiudere la rassegna letteraria

Sarà la giornalista Ilaria Lia, col suo ultimo libro Albania Italia andata e ritorno. La storia che sfocia nei grandi esodi, il legame solidale promosso dopo gli sbarchi, a chiudere la rassegna letteraria Idee di scirocco, organizzata dall'associazione di promozione sociale RacaleCAM.

Con la voce di Ilaria Lia si ripercorrerà quel viaggio che 30 anni fa ha portato migliaia di albanesi sulle coste pugliesi, un viaggio di solidarietà umana che ha caratterizzato i pugliesi come popolo di accoglienza e fratellanza.

L'appuntamento è fissato per sabato 9 ottobre 2021, ore 20:30, presso il Binario2 di Racale (Stazione FSE di Racale).

Dialogherà con l'autrice Anna Ronga mentre Marco Antonio Romano e Liliana Putino (de Gli InDisciplinati) riprenderanno, con le loro voci, alcuni passaggi riportati nel libro.

Descrizione del libro

Nella storia dei grandi esodi albanesi verso l'Italia, di cui ricorrono i trent'anni, c'è un'altra storia, altrettanto grande quanto dimenticata, che vede protagonista la solidarietà umana. È una storia alternativa rispetto al mantra dei migranti invasori e degli italiani xenofobi. I profughi sono persone. E di persone, con il loro carico di amarezza e di speranza, sono piene le imbarcazioni che approdano a Brindisi e a Bari nel 1991. L'icona della Vlora è viva nell'immaginario collettivo, ma cosa accade prima e dopo il suo attracco nel porto del capoluogo pugliese? Il libro, denso di storia e di storie, racconta la vicenda di un popolo che prova ad affrancarsi dalla miseria, le relazioni pregresse e postume con il Paese dirimpettaio, le principali azioni solidali e volontaristiche messe in atto dalla Chiesa cattolica ma anche da tante donne e uomini di buona volontà, e dalla società civile, a frontiere finalmente riaperte: segno di fratellanza e di promozione sociale nel rispetto della libertà individuale.

Le prenotazioni dei posti a sedere possono effettuarsi cliccando qui o scrivendo su WhatsApp al +39 350 005 1004. Munirsi di Green pass. 

Potrebbeinteressarti