Uscita dall’Euro e politiche legate al Covid, la posizione di Sabrina Aguiari e Veronica Giannone

Sabrina Aguiari, candidata con VITA per la Lista Libertà nel Centro, nell'incontro con la stampa toscana che ha avuto luogo giovedì 23 Maggio a Pescia (Pistoia), sollecitata sulla posizione di Vita rispetto all'uscita dell'Italia dall'euro, ha risponsto: ''L'uscita dall'euro è una decisione politica: una volta presa la decisione non si finisce nel vuoto. Si stabilisce una certa parità e si cerca di mantenerla con credibilità, avendo come obiettivo primario il benessere sociale delle italiane e degli italiani''. 

''Da una parte abbiamo il modello Grecia, con il modello estrattivo dell'euro che 'sifona', succhia via dal Paese risorse reali, ricchezza, ecc., modello che sarà sempre più riservato anche a noi. Dall'altra la scelta condivisa e consapevole di voler prendere un'altra strada, dove la misura del successo sia un welfare ben funzionante per tutti, istruzione e sanità di qualità, dove vi sia un'economia capace di fare crescere tutti i talenti, dove ognuno di noi possa godere tempo libero per fare arte, filosofia, e poi per fare pratica politica: allora fai altre scelte, responsabilmente, costruendo una narrazione che accompagni la volontà politica. Perché tecnicamente nulla è vietato, come prospettava Iannis Varoufakis in Grecia: si tratta solo di volerlo fare e di creare le condizioni politiche per farlo''.

Veronica Giannone, della Lista Libertà-Vita, Candidata con la Lista Libertà alle elezioni europee nella circoscrizione Sud
(Molise, Abruzzo, Puglia, Basilicata, Campania e Calabria), ha aggiunto: ''La proposta di Legge sul Papilloma Virus in Puglia conferma quello che diciamo da tempo: la politica repressiva del Covid-19 è stata solo la prova generale. L'Italia è il campo di sperimentazione dell'Europa!
Possiamo fermare questa progressiva demolizione dello stato di diritto''.