Cronaca Politica Sanità Società Maglie Melpignano 

''Ecco perché perchè il nuovo ospedale del Sud Salento potrebbe non realizzarsi più''

Lo afferma in una lettera aperta Antonio Giannuzzi, fiduciario dell'eredità di Vita Carrapa, che lasciò un'ingente somma per la sua costruzione.

''L’incontro Pubblico del 15 di febbraio scorso, avvenuto nella sala Consiliare del Comune di Maglie, sullo stato di realizzazione del nuovo Ospedale, doveva essere una informativa sulle problematiche emerse qualche giorno prima. Presenti alcuni Politici, oltre i Sindaci di Maglie e Melpignano, l’assessore Regionale alla Sanità, Palese e il Direttore Generale ASL, Rossi'' Inizia così la lettera inviata da Antonio Giannuzzi, fiduciario dell'eredità di Vita Carrapa, che lasciò un ingente somma ad ASL Lecce per la sua costruzione.

''Era di fine dicembre - aggiunge Giannuzzi - la notizia che, i fondi destinati alla costruzione del nuovo Ospedale del Sud Salento, non c’erano più, tanto che l’opera non poteva nemmeno essere appaltata. Nell’incomprensione generale, si è parlato di mistero, ma purtroppo non è così, c’è stata, semplicemente, una colpevole amnesia sui tempi di utilizzo dei finanziamenti, fissati per la fine di dicembre 2023. Nessuna delle persone intervenute ha dichiarato di essere stato a conoscenza della suddetta scadenza, tanto meno l’Assessore Regionale, che ha riferito, invece, di lungaggini Amministrative, contestate tra l’altro, sia dall’Onorevole Caroppo, dal Sindaco Macculi e dal Consigliere Regionale Gabellone, anche loro presenti. Fanno un pò riflettere le lungaggini assurde, che ci sono state solo nel Salento, nonostante l’impegno preso, di fare presto, in un Consiglio Comunale a Maglie, nel 2019, da parte del Presidente Emiliano''.

''Contrariamente, non c’è stata molta burocrazia quando si è trattato dell’Ospedale di Monopoli/Fasano, deliberato insieme agli altri nel 2012, fortemente voluto dal Presidente della Commissione amministrativa Amati, glissando su quello del Salento, sollevando alcuni finti intoppi. Sta di fatto che, dopo 12 anni, la pazienza dei Salentini, notoriamente tolleranti, si sta trasformando in stanchezza, nel constatare lassismo e incapacità di alcuni Politici, interessati solo al loro bacino elettorale, normalmente indulgente''.

''L’ospedale potrebbe non realizzarsi più, o potrebbe ridursi in 'Ospedale di periferia', senza raggiungere nessuno obbiettivo prefissato, nel momento della sua programmazione. Non risolveremmo il problema dei “viaggi della speranza”, con conseguente trasferimento di risorse al Nord, con le quali costruire lì, nuove strutture, in tempi accettabili. In questo modo non risolveremmo il problema delle mortalità al Sud, per cause di salute, anche perché in strutture così obsolete e poco attrezzate, i bravi Medici non vengono. Quindi,vogliamo reagire, chiediamo di non considerarci ancora una volta, Cittadini di serie B, siamo stanchi e vogliamo il nuovo Ospedale, affinchè possa lenire in parte, la malasanità nel nostro territorio, con strutture attrezzate e Medici capaci''.

''Per favore, basta bugie, basta rinvii, chiediamo a chi ritiene di non essere nelle condizioni di ottenere risultati, di dimettersi o di denunciare chiaramente, i responsabili della perdita dei fondi assegnati, come quelli arrivati dall’eredità dei Fratelli Carrapa di Maglie. Considerato pure che ai danni dei fondi perduti, vanno aggiunti anche quelli derivanti dalla dilatazionedei tempi di realizzazione, facilmente calcolabili in milioni di euro, dovuti all’inflazione. Chipagherà questi danni? Per molto meno, nel privato, gli incapaci vengono velocemente rimossi. Staremo a vedere'', conlude Giannuzzi.


Potrebbeinteressarti

A Tricase la presentazione dei volontari SCU per il 2024/'25

Lunedì sera, a Palazzo Gallone, la socializzazione del progetto svolto dai volontari del Servizio Civile Universale UNPLI nell'anno 2023/''24 e il conferimento della presidenza onoraria dell'Associazione di Promozione Sociale Pro Loco Tricase al prof. Ercole Morciano.