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AVO Lecce da 40 anni dona sorrisi per superare la sofferenza

I volontari operano presso l'Ospedale ''Vito Fazzi''. Sabato prossimo un incontro al Convitto Palmieri.

L'AVO, Associazione Volontari Ospedalieri, a Lecce celebra 40 anni di attività nel supporto ai malati e alle loro famiglie. AVO è un associazione autonoma, laica e indipendente, che offre servizio gratuito negli ospedali e cura una presenza amichevole in corsia, offrendo ai degenti calore umano, dialogo, aiuto per lottare contro la sofferenza, l'isolamento, la noia.

L'associazione, presente in 19 Regioni con 221 sedi, sottolinea l'importanza del volontariato nell'ambito della cura e dell'assistenza.
I volontari dell'AVO di Lecce operano presso l'Ospedale Vito Fazzi nei reparti di: Cardiologia, Medicina, Nefrologia, Neurochirurgia e
Psichiatria.

In particolare, a Lecce, l'AVO festeggia i suoi 40 anni di presenza negli ospedali, ribadendo il valore del volontariato come missione universale che non lascia indietro nessuno. L'iniziativa, in programma sabato 28 giugno al Convitto Palmieri,  celebra questo traguardo, ricordando l'impegno costante nel rispondere ai bisogni di chi vive la malattia. L'AVO collabora con le istituzioni e gli enti locali per offrire un sostegno completo ai degenti, sottolineando il ruolo fondamentale del volontario nell'accoglienza e nella presa in carico globale dei pazienti.


Come si diventa volontari AVO
Si aderisce all’AVO rivolgendosi alle sedi territoriali per l ‘iscrizione a Corsi di formazione base, che comprendono otto-dieci incontri della durata media di un’ora e mezza, che spaziano dalla Storia dell’Associazione, al suo Statuto, dalle questioni etiche e deontologiche alle norme igieniche, dalle lezioni degli psicologi sulla relazione di aiuto ai percorsi formativi specifici per volontari destinati a strutture sanitarie territoriali: RSA, Hospice, Centri di Riabilitazione, Centri diurni, Case famiglia ecc. Il corso si conclude con un colloquio degli aspiranti volontari con i responsabili della sede AVO. La fase successiva consiste in un periodo di tirocinio, durante il quale il tirocinante è seguito da volontari. Concluso con profitto il tirocinio, il neo-volontario entra definitivamente nell’organico dell’AVO di appartenenza.

di Adriana Greco


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