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Il successo del “Salento Wine Train”

In Camera di commercio a Lecce presentati i risultati del progetto alla presenza dell’Onorevole Andrea Caroppo e del presidente Mario Vadrucci

Si è tenuta questa mattina in Camera di commercio a Lecce la conferenza stampa per presentare i risultati del Salento Wine Train, alla presenza dell’onorevole Andrea Caroppo, del Presidente della Camera di Commercio di Lecce Mario Vadrucci e dei membri di Giunta e Consiglio, del Presidente del Distretto Agroalimentare Jonico-salentino di qualità Dott. Pantaleo Piccinno e dei rappresentanti delle cantine.

Dichiarazioni positive esternate dai presenti.

Il presidente Vadrucci ha dichiarato: “Ringrazio l’onorevole Caroppo e il DAJS. Il Salento Wine Train è stato un successo organizzativo unico. L’aver esaurito i 200 biglietti messi in vendita per la giornata di domenica in pochissimi giorni è stata una delle più grandi risposte che potevamo ricevere da parte dei cittadini. La prova è stata superata. Come Camera di commercio esprimiamo la nostra soddisfazione per la risposta da parte del mondo del vino. I fondi stanziati da noi sono stati ben spesi. L’esperienza ci ha portato ad avere interesse anche sull’itinerario Lecce-Gallipoli, come era previsto dal progetto iniziale assieme a Lecce-Manduria e speriamo si possa lavorare su questo”.

Soddisfatto Caroppo: “Ringrazio il Presidente della Camera di Commercio di Lecce, i componenti di giunta e consiglio e tutto il DAJS per il lavoro gomito a gomito che abbiamo fatto in questi mesi. Il bilancio del Salento Wine Train è estremamente positivo. La giornata di domenica è stata strepitosa e inimmaginabile dal punto di vista organizzativo, perché è andata alla perfezione: dagli orari del treno ai tempi di permanenza nelle cantine fino all’orario di rientro. In tutto questo, abbiamo colto un grandissimo entusiasmo da parte di viaggiatori e Cantine che sono state il cuore dell’idea. Ora dobbiamo pensare alla programmazione come ci chiedono le guide turistiche. Che ci sia interesse turistico non c’è dubbio ma ora affinché ci sia un successo completo ci deve essere interesse anche per le attività produttive. Anche in questo senso, è stato un successo in termini di vendita dei prodotti nelle due giornate. Il Salento Wine Train funziona se la spesa vale l’impresa quindi se c’è una attività di conoscibilità del prodotto e di vendita nelle cantine. È stato un grande successo, c’è una base di lavoro e ora dobbiamo comprendere come il progetto possa essere sostenibile anche economicamente. Oggi lo abbiamo dimostrato senza contributo pubblico ma con contributo delle imprese e delle banche del territorio. Siamo stati sommersi dalle richieste su quando ci saranno le date successive. Cè un grande interesse da parte di strutture, cantine e visitatori. La formula funziona. Credo che la cosa che colpisce sia l’esperienza. Per prima cosa dobbiamo impegnarci affinché al museo ferroviario sia dato lustro. Per noi diventerebbe un terminal del Salento Wine Train e una stazione storico-turistica. Allo stesso modo, abbiamo un incredibile patrimonio che sono le stazioni da valorizzare. In questi giorni ho lanciato un’idea, quella di creare una sorta di “stazioni del gusto” che potrebbero diventare una vetrina enogastronomica con finalità di sostegno alle attività produttive oltre che sociali. E per far questo vorrei raccogliere le disponibilità e le idee delle associazioni di categoria. Il nostro primo obiettivo a breve termine è risederci attorno a un tavolo con i partner e lavorare da subito. Squadra che vince non si cambia. Abbiamo lavorato bene, in maniera fattiva facendo sistema su tre province, Lecce Brindisi e Taranto, che fino a 100 anni fa erano un’unica provincia. In queste settimane ho percorso tantissime volte la strada che collega Lecce a Manduria. La 7ter è attualmente un problema perché è difficile da percorrere e i territori chiedono a gran voce che la politica intervenga. Nel tratto da San Marzano di San Giuseppe a Manduria si sta procedendo al completamento mentre da San pancrazio a Lecce si è costretti ancora ad attraversare i centri urbani, compresi i camion. Scriverò ai sindaci per avere un incontro con ANAS per dare priorità al completamento di quest’opera che è fondamentale per migliorare la viabilità di cittadini e attività produttive.

Piccinno ha evidenziato: “Si è costruita un’iniziativa che ha funzionato e che ha già testato le prime piccole criticità a cui si può già andare incontro. c’è stata una grande spinta per acquistare i biglietti e delle richieste sulla prossima corsa mai viste prime. La sensazione dei viaggiatori davanti dgli sguardi degli amministratori che ci accoglievano nel tragitto era tra poco stupore e la sorpresa: una festa.

Vittorio Moscogiuri (Cantina Produttori di Manduria): “faccio i miei complimenti all’onorevole Andrea Caroppo, al DAJS e a tutta la manifestazione e mi unisco a quello che è stato detto sulla 7ter. Il Salento Wine Train è stata una manifestazione eccezionale che abbiamo colto al volo e già da ora diciamo che saremo sempre al vostro fianco”.

Infine Gregory Perrucci (Agricola Felline): “sono rimasto veramente molto colpito da questa iniziativa perché francamente non ci siamo abituati a qualcosa di positivo in casa senza sudarcelo. Per me è stata un’emozione unica. Il Salento Wine Train è un’esperienza fanatica, un gioiello che riporta agli antichi fasti delle tradizioni salentine.



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