Cronaca Economia e lavoro Lecce 

Fse, treni senza riscaldamento: gelo e disagi a bordo per tutti. Lavoratori pronti allo sciopero

Comunicato unitario dei sindacati che denunciano il disagio di viaggiatori e lavoratori, chiedono all’azienda soluzioni rapide e minacciano lo sciopero.  Gelo sui treni Fse e disagi per ...

Comunicato unitario dei sindacati che denunciano il disagio di viaggiatori e lavoratori, chiedono all’azienda soluzioni rapide e minacciano lo sciopero.  Gelo sui treni Fse e disagi per viaggiatori e lavoratori: i sindacati del settore trasporti (Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti Uil, Faisal Cisal) denunciano con forza la situazione e chiedono rapide soluzioni all’azienda, minacciando la possibilità di scioperare. Nella nota unitaria, le segreterie provinciali si dicono costrette ad evidenziare ancora una volta “il disinteresse manifestato a più riprese da Ferrovie Sud Est per le istanze e le esigenze di dipendenti e clientela”. “Nonostante le numerose segnalazioni – affermano i segretari Giuseppe Guagnano, Giovanni Conoci, Francesco Demarindis, Antonio Rizzini - fatte pervenire all’azienda e le denunce pubbliche delle organizzazioni sindacali, viaggiatori e lavoratori di Fse sono costretti a fare i conti con condizioni di viaggio e di lavoro sempre più ai limiti della sopportabilità”. I sindacati precisano come su numerosi mezzi di trasporto, in particolare sui treni, non funzioni il sistema di riscaldamento, rendendo il luogo di lavoro “pericoloso per la salute e la sicurezza dei macchinisti e dei capotreni, oltre a recare disagio ai pendolari”: “La mancanza di un microclima adeguato, infatti – aggiungono -, si riflette soprattutto sulla sicurezza di esercizio, poiché inevitabilmente il macchinista non è nelle condizioni psicofisiche ottimali per la guida”. Un disagio particolarmente pesante sarebbe poi quello vissuto dai lavoratori delle officine delle autolinee, dove al danno si aggiunge la beffa: “Nonostante i lavori di adeguamento del sistema di climatizzazione – chiariscono -, qui i condizionatori non funzionano. A questa situazione si sommano numerose questioni di natura sindacale (cambio residenze, carenze personale, vetustà dei mezzi, anomalie in busta-paga), che necessitano di un intervento risolutore da parte dell’azienda di concerto con le organizzazioni sindacali”. “I lavoratori – tuonano - sono già in stato di agitazione. Ora, in mancanza di risposte urgenti alle loro rivendicazioni, le sigle sindacali Filt-Cgil Lecce, Fit-Cisl, Uiltrasporti-Uil, Faisal-Cisal sono pronte allo sciopero”.  

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