Maltrattamenti e tentata estorsione verso familiari e convivente: la Polizia arresta a Nardò un 34enne

Lo scorso 13 aprile, la Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Nardò ha proceduto all’arresto di un uomo di 34 anni responsabile di maltrattamenti contro familiari e conviventi e tentata estorsione.

Fin dall’inizio dell’anno, gli agenti del Commissariato neretino sono intervenuti più volte presso l’abitazione del 34enne per sedare le liti scaturite dalle continue aggressioni fisiche nei confronti dei suoi familiari, seguite dalla richiesta di denaro per procurarsi alcool e droga.

In data 30 marzo, dopo l’ennesima aggressione, era stato denunciato da un familiare che aveva documentato un episodio di violenza perpetrata dall’arrestato nei confronti del proprio padre e della propria moglie con alcuni video. I familiari, esasperati dagli attacchi e dalle continue richieste di denaro, hanno riferito agli operatori di polizia di non riuscire più a gestire il figlio che quotidianamente li sottoponeva a minacce verbali e fisiche.

Gli agenti del Commissariato di Polizia di Nardò hanno attivavato il codice rosso e, quando in data sabato scorso è giunta un’ulteriore richiesta d’intervento a causa dello stato di alterazione dell’uomo, già noto alle forze dell'ordine anche per reati contro il patrimonio, hanno proceduto al suoarresto e lo hanno associato presso la casa circondariale di Lecce.