Cronaca Puglia sette 

Carabinieri: un arresto per evasione, una denuncia per detenzione illecita di sostanze stupefacenti e segnalazioni amministrative per 4 giovani per detenzione di marijuana e hashish

Nei controlli dell'Arma tra Oria, Francavilla Fontana e Torre Santa Susanna riscontrate anche numerose irregolarità in un cantiere con altre tre persone denunciate.

Nell’ambito dei servizi disposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Brindisi, mirati ad innalzare il livello di prevenzione dei reati, assicurare serenità e incrementarne la percezione di sicurezza della cittadinanza, i militari alle dipendenze della Compagnia di Francavilla Fontana hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio con l’impiego di pattuglie dedite ai controlli lungo le vie e nelle piazze maggiormente frequentate, nonché in prossimità dei luoghi interessati dalla movida.

Nel corso di tale servizio, i Carabinieri della Stazione di Oria hanno arrestato in flagranza di reato per evasione un 56enne del posto, poiché trovandosi sottoposto alla detenzione domiciliare in forza di un provvedimento di espiazione pena di un anno e 8 mesi, è stato sorpreso all’esterno dell’abitazione senza giustificato motivo, violando le prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria; denunciato in stato di libertà un 28enne per detezione illecita di sostanze stupefacenti, poiché trovato in possesso di circa 7 grammi di marijuana e hashish.

A Francavilla Fontana ed a Villa Castelli, 4 ragazzi di età compresa tra i 21 e i 32 anni sono stati sorpresi con quantitativi di marijuana e hashish per uso personale e, pertanto, segnalati all’Autorità Amministrativa.

A Torre Santa Susanna, i militari della locale Stazione, insieme ai colleghi del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Brindisi, hanno ispezionato un cantiere, riscontrando numerose irregolarità. In particolare, sono stati denunciati il responsabile dei lavori, nonché i titolari di due ditte impiegate negli stessi, poiché a vario titolo non avrebbero verificato l’idoneità tecnico-professionale delle imprese affidatarie per mancanza del piano di coordinamento per la sicurezza, non avrebbero adottato nei lavori in quota le adeguate misure di sicurezza con grave pericolo per l’incolumità dei lavoratori, nonché non avrebbero provveduto alla realizzazione del piano operativo di sicurezza. Accertata, inoltre, la presenza di un lavoratore irregolare. Complessivamente, sono state irrogate ammende per oltre 60.000 euro e una sanzione amministrativa di 13.600 euro.

Infine, nell’ambito dell’attività connessa con la sicurezza stradale, sono state elevate 120 contravvenzioni al Codice della Strada.


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