Cronaca Taviano 

Taviano, rimessi in sicurezza i pali TIM pericolanti

Erano quelli spezzati e pericolanti denunciati dal sindaco Giuseppe Tanisi.

Un intervento immediato quello della TIM s.p.a. nel comune di Taviano, per quanto riguarda la messa in sicurezza di tutti quelli che erano i pali TIM spezzati e pericolanti così come denunciati dallo stesso sindaco; è quanto emerge dalla comunicazione ufficiale al Comune della responsabile pubblic affairs and security office Telecom per la Puglia Sabrina Sansonetti, che evidenzia come da parte della società ''insieme al responsabile del settore tecnico per la Puglia e al suo gruppo di lavoro, sono state risolte tutte le segnalazioni pervenute sulle strade indicate, integrando  l'intervento con ulteriori riparazioni e messa in sicurezza nel comune di Taviano''.

Nei giorni scorsi, infatti, il sindaco Giuseppe Tanisi, appellandosi all'articolo 328 del codice penale, aveva inoltrato, dopo numerosi solleciti, formale diffida alla TIM s.p.a. con minaccia di adire per vie legali qualora la società non avesse provveduto con immediatezza a mettere in sicurezza tutti i pali insistenti nel centro abitato e che costituivano ''grave ed imminente pericolo per l'utenza che circola su tali sedi viarie''.


È di sabato scorso, pertanto, da parte della TIM, la comunicazione ufficiale dell'avvenuto intervento, anche in seguito a conversazione telefoniche intercorse tra il sindaco Tanisi e la responsabile governance della società Sansonetti che ora il primo cittadino ringrazia ''per la sua sensibilità ad un tema così importante come la sicurezza che è ineludibile condizione di serenità cittadina, e per la solerzia del suo provvedimento. Si trattava di tutelare l'incolumità delle persone che transitano su quelle strade, così come l'integrità dei luoghi; una situazione di cui l'ente, sia come amministratori che come uffici, ha da subito ravvisato la prerogativa dell'urgenza, riscontrando da parte della società, e in particolar modo della dottoressa Sansonetti, identità di vedute e di principi. Continueremo, pertanto, a monitorare l'intero territorio e, anche per altre eventuali condizioni di pericolo, ad agire con tempestività; direttamente per quanto è di nostra pertinenza o attraverso rapporti di collaborazione con le società incaricate per i relativi servizi, considerando la sicurezza già di per sé un primario servizio da garantire e un bene comune da tutelare''.


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