Cronaca Caprarica Aggressione ai coniugi Margilio, la Corte d’Appello assolve i 3 imputati La Corte d’Appello ha ribaltato la sentenza di primo grado 01/04/2022 Meno di un minuto Sono stati assolti per non aver commesso il fatto le tre persone ritenute responsabili della brutale aggressione ai coniugi Margilio. Antonio greco, 54enne di Caprarica, Vincenzo Franco, 54enne anch’egli di Caprarica, e Giuseppe Calogiuri, 58enne di Galugnano, condannati in primo grado a 2anni e 4 mesi di reclusione, sono stati assolti con formula piena.Una sentenza quella pronunciata quest’oggi dalla Corte d’Appello di Lecce, che ribalta le sorti della vicenda. Rimangono quindi ancora senza un nome gli aggressori che il 18 febbraio 2011 si accanirono con ferocia contro i coniugi Fabio Margilio e Alessandra Ruggeri.
Cronaca Nardò, ex Antoniano: al via i lavori della Rsa per disabili 28/06/2022 Affidato l’intervento di rifunzionalizzazione dell'immobile attiguo alla chiesa del Sacro Cuore di Gesù, finanziato dalla Regione con oltre 3,5 milioni.
Cronaca Tricase, operazione a largo raggio dei Carabinieri 28/06/2022 Per effettuare i controlli sul territorio sono stati impiegati 25 militari, un elicottero e 10 automezzi.
Ambiente Incendi, la Nasa segnala 50 roghi attivi in Puglia con afa e siccità 28/06/2022 Coldiretti sottolinea i dati sugli ettari bruciati dalle fiamme, più che raddoppiati nel 2022 rispetto alla media in un’estate segnata dalla siccità che sta devastando campi e colture.
Cronaca Casalabate: passerella per l'accesso al mare a persone disabili 28/06/2022 La struttura è stata rimontata nei pressi della spiaggia conosciuta come Bar del sole.
Cronaca Protesta del SAPPE: disertati i festeggiamenti per il 205° anniversario della fondazione della Polizia Penitenziaria 27/06/2022 Donato Capece, segretario Generale del sindacato spiega i motivi che hanno portato la sua organizzazione a non partecipare alle celebrazioni di oggi pomeriggio a Roma.
Cronaca Punito per aver fatto ''l'infame'', arrestato l'assassino 27/06/2022 Ad uccidere due anni fa il 19enne Giampiero Carvone sarebbe stato un 26enne brindisino già agli arresti domiciliari. Alla base dell'omicidio un furto d'auto ad una persona sbagliata e l'aver riferito negli ambienti malavitosi i nomi dei complici.