Calcio 

Successo al torneo nazionale “Progetto Rete” per la Rinascita Carmiano

Il team Refugees salentino ha battuto in finale il Sai Palermo

La cooperativa “Rinascita Carmiano” vince la finale nazionale del Progetto Rete e bissa il successo nella competizione. Va così in archivio la nona edizione di un percorso che promuove l’integrazione e l'inclusione sociale e interculturale attraverso il calcio. La manifestazione finale si è svolta al centro di preparazione olimpica “Giulio Onesti” di Roma, organizzata dal settore giovanile e scolastico della Figc tra il 17 e il 19 novembre scorso. Protagonisti i minori stranieri non accompagnati che sono accolti nei centri SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione).

La finale è stata vinta dalla squadra leccese, unica rappresentante pugliese, con il punteggio di 3 a 1 contro il Sai Palermo. A premiare i campioni della Rinascita Carmiano, il presidente del Sgs Figc, nonchè presidente della Figc Puglia, Vito Tisci.

“Un percorso molto positivo – ha raccontato Gianvito Salluce, responsabile del Progetto Rete per la Puglia –, vissuto nella maniera corretta sin dalla fase interregionale. In particolare, è stato molto emozionante vedere dei ragazzi ritrovare alcuni compagni di disavventura, persone con cui avevano condiviso viaggi estenuanti per arrivare in Italia. La squadra ha vissuto un’esperienza da professionisti e il clima di festa che si è creato ha fatto sì che a fine evento tutti abbiano festeggiato insieme. Un grande momento di socialità”. Soddisfatta del traguardo raggiunto anche la dirigenza del team Refugees Rinascita Carmiano: “Sono stati tre giorni di condivisione, socialità e calcio giocato. Un’esperienza importante che segna il percorso di crescita di questi ragazzi che hanno avuto anche l’opportunità di assistere ad una gara della Nazionale allo stadio Olimpico di Roma. Molti atleti sognano di ripercorrere le orme di Moustapha Cissé, il classe 2003 che, passato dal Progetto Rete e proprio dal centro di Carmiano, è arrivato fino a esordire in Serie A con l’Atalanta segnando al debutto. Non è un caso che Rinascita, oltre che sul piano scolastico ed educativo, stia investendo anche nel mondo del calcio attraverso l’Asd Rinascita Refugees – sottolinea Vincenzo Nobile Mariano - una squadra mista composta da minori non accompagnati e ragazzi del territorio: integrazione, socialità, passione sono gli elementi fondanti di questo percorso”.

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