Cronaca Scorrano 

Truffa alla sanità a Roma, tra gli indagati un medico originario di Scorrano

Mirella Urso, 49 anni, è finita ai domiciliari per lo scandalo che ha coinvolto l’ospedale Israelitico romano. C’è anche una salentina tra i 14 arrestati per lo scandalo c...

Mirella Urso, 49 anni, è finita ai domiciliari per lo scandalo che ha coinvolto l’ospedale Israelitico romano. C’è anche una salentina tra i 14 arrestati per lo scandalo che ha travolto i vertici dell’ospedale Israelitico di Roma. Mirella Urso, 49 anni, originaria di Scorrano è finita ai domiciliari per truffa al sistema sanitario nazionale. Le indagini avrebbero fatto luce su oltre 2mila cartelle cliniche falsificate, tra il 2012 e il 2013 per interventi “fantasma”. Fra i destinatati dei provvedimenti richiesti dai pm Corrado Fasanelli e Maria Cristina Palaia ci sono anche Tiziana D’Agostini, vice direttore, Mirella Urso, responsabile dell’ufficio controllo appropriatezza cartelle cliniche, Pietro Aloisi, responsabile del servizio urologia, e Naim Nasrollah, medico chirurgo e appunto Mirella Urso, responsabile dell’ufficio controllo appropriatezza cartelle cliniche.

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