Cronaca Lecce 

Morte del giovane Lorenzo, si cerca la bottiglia dove ha bevuto

Domani l’autopsia del 19enne morto al Guendalina: gli inquirenti cercano la bottiglia di plastica. Si terrà domani l’autopsia sul corpo del giovane Lorenzo Toma, morto in circo...

Domani l’autopsia del 19enne morto al Guendalina: gli inquirenti cercano la bottiglia di plastica. Si terrà domani l’autopsia sul corpo del giovane Lorenzo Toma, morto in circostanze da accertare all’alba di ieri mentre si trovava nella discoteca Guendalina di Santa Cesarea Terme.  L’esame autoptico cercherà di chiarire le cause del decesso, secondo le prime ipotesi legate all’assunzione di sostanze stupefacenti o per congestione. Gli inquirenti cercano la bottiglia di plastica da cui avrebbe bevuto il ragazzo prima di accasciarsi al suolo e morire circa un’ora dopo.  Cosa ci fosse all’interno ancora è da capire, il ritrovamento potrebbe chiarire quindi quale fosse la sostanza assunta dal ragazzo, volontariamente o meno.  Testimoni hanno difatti riferito che gli sia stata passata da qualcuno. Altri elementi importanti potrebbero arrivare inoltre dai video di sorveglianza. Al momento gli inquirenti non si sbilanciano. La causa del decesso è una generica “morte per arresto cardiocircolatorio” dietro cui potrebbero celarsi problemi pregressi di salute, di cui il ragazzo non era conoscenza, un’overdose di droga o una banale, ma fatale, congestione. Intanto si allunga l’elenco di coloro i quali, conoscendo la giovanissima vittima, sostengono che sia impossibile l’assunzione volontaria di sostanze stupefacenti. Il ragazzo viene descritto da tutti come tranquillo e responsabile, con gli unici “eccessi”, se così si possono definire, dovuti alla giovane età. 

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