Sbarchi in Sicilia, al “don Tonino Bello” trasferiti cinquanta migranti

Dopo gli sbarchi registrati nelle scorse ore, condotti nella notte dalla Sicilia ad Otranto una cinquantina di persone nel centro di accoglienza e identificazione. Nelle prossime ore saranno mandati nelle diverse strutture regionali. Non si è fermato l’esodo dei migranti sulle coste italiane: è notizia di mercoledì scorso l’arrivo di 900 persone, trasportate coi mezzi della Marina militare nel porto di Napoli e di altri 462 immigrati arrivati nella giornata di ieri, a Messina. Il Salento, anche se non coinvolto direttamente dagli approdi, leggermente in calo e meno costanti rispetto ad altri periodi, continua ad avere un ruolo di supporto nella gestione del fenomeno. Questa notte, sono stati trasferiti da Lampedusa cinquanta immigrati, sistemati al centro “don Tonino Bello” di Otranto, non senza disagio: la struttura, infatti, ha posti letto ridotti e il numero di ospiti è già al limite. Tra i profughi arrivati da Siria, Palestina ed Africa, ci sono donne e minori. In corso da stamattina le operazioni di identificazione congiunte delle forze dell’ordine presenti sul territorio idruntino. Sul posto anche il personale della Misericordia di Otranto per garantire assistenza agli ospiti della struttura, che, nelle prossime ore, verranno smistati nei vari centri del territorio pugliese.  Foto: archivio.