Dissequestro temporaneo per Punta Grossa: aperto fino al 30 settembre

Il mega complesso residenziale di Porto Cesareo momentaneamente riaperto. L'indagine portò al coinvolgimento dell'ex sindaco Fanizza. Riapre, ma a termine. Nuovo capitolo della vicenda giudiziaria che ha portato al sequestro del mega residence Punta Grossa e ha investito l'amministrazione di Porto Cesareo. È stata accolta la richiesta degli avvocato difensori Giulio De Simone e Saverio Sticchi Damiani che chiedevano la riapertura dei comparti A e B. Il complesso turistico potrà dunque riaprire parte della sua struttura, ma solo fino al 30 settembre, data in cui scatterà nuovamente il sequestro. Le ipotesi di reato che hanno portato al primo provvedimento pesano comunque come macigni, e vanno dalla lottizzazione abusiva al falso. Il primo sequestro, scattato nel novembre 2011 per mano delle Fiamme Gialle, arrivò in seguito all'accertamento di una lottizzazione abusiva e delle mancate autorizzazioni ambientali dei terreni che ricadono nel residence, siti in località “Serricelle” di Porto Cesareo. Le aree interessate erano infatti protette per le loro caratteristiche paesaggistiche e di notevole interesse pubblico. Sul registro degli indagati per questa vicenda sono finora finite 130 persone, tra cui l'ex sindaco di Porto Cesareo Luigi Fanizza. (in foto il Residence Punta grossa, Salento.it)