Denunciato la mattina, arrestato la sera, evade nella notte: finisce in carcere

Denunciato in mattina, viene  sottoposto ai domiciliari in serata ma evade nella notte e per questo finisce in carcere. Giornata movimentata quella di Pasquetta per un 47enne di Aradeo.

L’uomo era stato fermato dalla polizia mentre girovaga con l'auto a Galatina senza una precisa motivazione. Per evitare il controllo  aveva tentato di colpire con un pugno uno dei poliziotti, senza tuttavia riuscirvi in quanto bloccato dagli operanti. Per tale motivo era stato deferito per resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale.

Nel corso della stessa serata, Z.A. è stato arrestato in flagranza di reato dal personale dell’Arma dei carabinieri della stazione di Neviano poiché responsabile, in concorso con altra persona, sempre di oltraggio, resistenza a pubblico ufficiale ed altro, e sottoposto alla misura cautelare dei domiciliari presso la propria abitazione come disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce.

Nella mattinata di ieri, 14 aprile, i poliziotti del commissariato di Galatina, per notificare la contestazione del mancato rispetto del decreto della presidenza del consiglio del 22 marzo 2020  all’uomo, si sono resi conto che questi non era presente nel proprio domicilio. Qualche ora dopo veniva rintracciato  all'interno del servizio per le tossicodipendenze (SE.R.T) dell’ospedale Santa Caterina Novella.

Per questo, Z.A. è stato arrestato per evasione e su disposizione del pubblico ministero è stato accompagnato nel carcere di Borgo San Nicola a Lecce.